Lo sc0ntro fra il sindacato di base SiCobas e la multinazionale del delivery Fedex, contrassegnata da blocchi illegali, disordini e denunce culminate da provvedimenti giudiziari restrittivi per i manifestanti più facinorosi (revocati solo 4 giorni fa), si riapre dopo l’annuncio che l’azienda procederà alla riorganizzazione del gruppo in Italia partendo proprio dalla chiusura dell’Hub di Piacenza (teatro degli scontri) contro la quale il sindacato attuò un lungo sciopero con picchetti a gennaio e febbraio 2021 e la successiva comunicazione di procedere a nuove assunzioni . SiCobas contesta l’affermazione di FedEx secondo cui stanno avvenendo assunzioni in altre piattaforme.