L’Ue ha finalmente varato norme più chiare e flessibili sui camion noleggiati nel trasporto merci per rendere più efficienti le operazioni e contribuire al buon funzionamento del mercato unico. La riforma approvata in particolare, chiarisce le norme, armonizza il quadro giuridico e soprattutto allenta le restrizioni all’utilizzo di tali veicoli. Il provvedimento deve ora essere adottato dal Parlamento europeo in seconda lettura prima di essere pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’UE. Attualmente la direttiva garantisce l’accesso delle imprese di trasporto ai veicoli noleggiati solo quando questi sono registrati nello Stato membro in cui l’impresa ha la sua sede. Secondo l’accordo raggiunto invece, gli Stati membri non potranno limitare l’uso sul loro territorio di un veicolo noleggiato da una società di trasporti che ha sede in un altro Stato membro, a condizione che vengano seguite le regole in vigore nel Paese di stabilimento.