La Commissione Europea, su esplicita richiesta del Consiglio Europeo, ha adottato un piano di emergenza per i trasporti per rafforzare la resilienza dei trasporti dell’UE in tempi di crisi con evidente riferimento alle conseguenze dell’aggressione russa nei confronti dell’Ucraina. Il piano onora uno degli impegni della Commissione nell’ambito della Strategia per una mobilità sostenibile e intelligente ed è stato sviluppato di concerto con le autorità degli Stati membri e i rappresentanti del settore. Più in concreto la Commissione propone una serie di 10 azioni per guidare l’UE e i suoi Stati membri nell’introduzione di misure di emergenza in risposta alle crisi (non solo belliche, ma anche pandemiche)
1. rendere le normative dell’Ue in materia di trasporti adatte alle situazioni di crisi;
2. garantire un sostegno adeguato al settore dei trasporti;
3. garantire la libera circolazione delle merci, dei servizi e delle persone;
4. gestire i flussi di rifugiati e il rimpatrio dei passeggeri e dei lavoratori del settore dei trasporti rimasti bloccati;
5. garantire una connettività minima dei trasporti e la protezione dei passeggeri;
6. condividere informazioni sui trasporti;
7. rafforzare il coordinamento della politica in materia di trasporti;
8. rafforzare la cybersecurity;
9. mettere alla prova la risposta alle emergenze nel settore dei trasporti;
10. cooperare con i partner internazionali.