Il Mit sta lavorando, dopo aver condotto un’ampia consultazione fra le categorie più esposte, fra le quali le Associazioni dell’Autotrasporto, è all’opera per preparare un decreto legge che conterrà alcuni primi spunti sulla sicurezza, che vedrà la luce entro il mese di aprile. L’altro passo decisivo sarà il via libera a una revisione organica del Codice della Strada per aggiornare le norme attuali che sono vecchie di oltre tre decenni e che passerà da una condivisione con altri ministeri a partire da Viminale e Giustizia, oltre che dall’esame parlamentare da ultimare entro la fine dell’anno. Il proposito condiviso è quello di inserire all’interno del DL indicazioni di immediata applicazione relative principalmente a micromobilità, guida in sicurezza e controlli più attenti sulla sosta “selvaggia” degli autoveicoli. Successivamente, per la riforma del Codice della Strada Salvini ha segnalato l’intenzione di dare come punti cardine una strutturazione del codice basata su: semplicità e brevità con definizioni e regole di condotta per una circolazione stradale sempre più sicura; chiarezza applicativa con regole chiare e scevre da dubbi ed ambiguità; sanzioni giuste ed efficaci basate sui principi di ragionevolezza, proporzionalità ed effettività. L’obiettivo della riunione di ieri è stato coinvolgere fin da subito in questo percorso di attenzione alla sicurezza stradale e di modifica tutti i soggetti interessati. Per questo, oltre a tutte le indicazioni segnalate durante i lavori, alle associazioni è stata segnalata la possibilità di inviare proposte entro il 10 aprile, direttamente al ministro.
Fonte Sole24ore