Le principali questioni che le associazioni dell’Autotrasporto, prima fra tutte l’erogazione dei 280 milioni previsti nella legge di bilancio avevano già discusso nella precedente riunione, sono state oggetto di un’ incontro interlocutorio svoltosi al Ministero dei Trasporti coordinato dalla dr.ssa Di Matteo che ha informato le Associazioni sugli sviluppi delle questioni sul tappeto. Vediamoli
- Questione allocazione risorse. 85 milioni + 200 milioni. Sarà presentato un emendamento al DL famiglie-imprese – energia – che destina tali risorse sotto forma di crediti di imposta. Hanno ricevuto il parere favorevole del dipartimento Entrate. Per gli 85 milioni una parte saranno destinati a coprire la questione del conto proprio che in parte ha bloccato il credito sul gasolio del 28% per alcune imprese. La restante parte sarà nuovamente destinata al conto terzi sempre nella misura del 28% con le stesse modalità e piattaforma già utilizzata. Per i 200 milioni della L. di Bilancio 2023, il credito di imposta sarà pari al 12% della spesa del gasolio per autotrazione. Resta da stabilire su quale trimestre destinarli è si è detto sul II trim. 2022 perché ora dal 2023 le accise sono state rispristinate.
- Sul decreto per l’accesso alla professione tra circa tre settimane verrà comunicato un testo che si baserà su quello di qualche anno fa. Se sarà condiviso dalle Associazioni sarà organizzata una nuova riunione. La questione più delicata rimane quella relativa al fatto che il Regolamento UE sull’accesso ha eliminato ogni barriera all’entrata mentre le Associazioni dal canto loro hanno chiesto che sia quantomeno previsto il possesso di veicoli meno inquinanti EuroVIAdBlue: le risorse sono già state ripartite e trasferite, manca la firma al decreto che aumenta il massimale da 500.000 a 2 milioni
- GNL: il decreto è alla firma.
- Contributo all’ART: la scadenza del versamento dei due terzi dell’importo fissata al 28 aprile prossimo si avvicina, ma la nebbia sul come, quando e in quale strumento legislativo inserirlo, perdura e fra l’altro il Mef non ha dato parere favorevole. La Dr.ssa Di Matteo ha comunque assicurato l’impegno del Mit a trovare una soluzione che riguardi anche le annualità pregresse.5
- Bonus patenti. Ci sono circa 300/400 posizioni che hanno chiesto il Voucher, ma poi non lo hanno attivato. Quindi dovranno riprendere tali posizioni e riaprire le domande.