La Corte di Giustizia UE ritiene in contrasto con le norme europee una legge austriaca che permette al responsabile dell’impresa di designare una persona quale incaricato del rispetto delle disposizioni del diritto dell’Unione relative ai periodi di guida e di riposo dei conducenti, impedendo così il controllo dell’onorabilità dell’azienda e permettendo a questa di continuare a esercitare l’attività di trasporto merci: