La questione carburanti il cui prezzo è nuovamente in tensione dopo gli eventi in medioriente è stato uno dei temi più importanti dell’incontro svoltosi ieri tra le Associazioni dell’Autotrasporto ed il viceministro del MIT Rixi che ha detto che con molta probabilità ci saranno risorse residuali per la categoria da utilizzare sempre come credito d’imposta e un ulteriore stanziamento di somme per mitigare gli effetti degli aumenti del costo del gasolio; il MIT a questo proposito starebbe già dialogando con il Ministero dell’Economia per trovare nuovi fondi. Sono state inoltre fornite assicurazioni che al più presto si procederà con il pagamento delle somme dovute alle imprese che hanno utilizzato il GNL: le risorse che mancavano in cassa sono state infatti reperite, così come sono stati recuperati i 37 milioni di euro destinati agli incentivi per la sostituzione e il rinnovo del parco veicolare relativo all’annualità 2021, che erano stati decurtati dal MEF. Il Ministero a questo proposito punta ad intervenire a favore del settore anche con nuovi incentivi per il rinnovo del parco veicolare. Rixi ha spiegato che l’intenzione è quella di realizzare un fondo omnicomprensivo sul tema della mobilità sostenibile che si andrebbe ad aggiungere al fondo di 25 milioni di euro già presente per gli investimenti. Saranno infine replicati i voucher patenti, per contrastare la penuria di nuovi driver, mentre a breve è previsto l’aggiornamento dei valori minimi di riferimento per il settore. È stata annunciata, infine, l’apertura di un tavolo dedicato ai trasporti eccezionali.