Unatras decide lo stato di agitazione contro Governo
Secondo Unatras il Governo non rispetta gli impegni presi con le associazioni, per il 16 maggio ulteriori decisioni di protesta
Roma 27 maggio: ll Comitato Esecutivo di Unatras – l’Unione nazionale delle Associazioni dell’autotrasporto merci – si è riunito a Roma e ha proclamato lo stato di agitazione, in attesa di una nuova riunione convocata per il prossimo 16 maggio. Alla base della protesta, spiega l’associazione, c’è “il mancato rispetto degli impegni sottoscritti dai rappresentanti del Governo con le associazioni dell’autotrasporto”.
Secondo Unatras “non sono state rese ancora spendibili le risorse stanziate a favore del settore, a fronte dei sacrifici sopportati dall’autotrasporto costretto a rinunciare a una buona parte del recupero delle accise. Nel frattempo la concorrenza delle aziende internazionali e i problemi strutturali del settore costringono migliaia di imprese alla chiusura”.
Nel corso della nuova convocazione, scrive ancora l’associazione, saranno valutate “tutte le iniziative utili a tutela della categoria, non escludendo la proclamazione del fermo dei servizi di autotrasporto”.