Roma 12 Feb.: La gelata della produzione industriale con l’inizio della fase recessiva trova un riscontro immediato nel mondo dei trasporti con una crescita che nello scorso anno è stata pari al 1,9%, contro il 3,4 del 2017 e il 4,1% del 2016. E’ quanto si evince dai dati diffusi dall’osservatorio della Confcommercio relativamente agli ultimi tre anni (2018 meno della metà del 2016). I dati gettano una luce sinistra sulle prospettive dell’anno in corso anche in considerazione dell’ulteriore e drasticoi ridimensiona,emto delle prospwettive di aumento del Pil che i magguiori osservatori della congiuntura economica stimano per l’Italia intorno allo 0,2%
Lo studio analizza anche l’andamento del numero d’imprese d’autotrasporto: quelle attive sono diminuite dalle 85.382 nel 2016 alle 81.506 nel 2018, ma aumenta la percentuale delle società di capitali, che passa dal 19% del 2016 (16.173 unità) al 22,3% del terzo trimestre 2018 (18.197 unità). Aumentano anche le imprese dello stoccaggio e di supporto ai trasporto, dalle 10.466 del 2016 alle 11.596 dello scorso anno e in questo caso le società di capitali sono il 44,2%. L’e-commerce sembra agire positivamente sul settore delle società postali e dei corrieri, il cui numero d’imprese è aumentato, sempre dal 2016 al 2018, da 889 a 998 unità, di cui circa un quarto di capitali.