Categorie
Circolari Varie

Circ. 53 – Varie – Ebilog lancia il Progetto Global Recruitment

Circ. 53-2023

Categorie
Senza categoria

Brennero: IRU sollecita la Commissione UE ad intervenire

L’unione internazionale dell’autotrasporto Iru richiama la Commissione Europea ad affrontare in modo deciso la questione dei limiti e divieti austriaci al transito dei veicoli industriali lungo l’asse del Brennero. L’IRU lo ha fatto ufficialmente ieri  inviando con una lettera nella quale si  chiede alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen di avviare un nuovo ciclo di negoziati tra Germania, Italia e Austria. La presidente a questo proposito affermò nello scorso luglio che bisognava trovare una soluzione urgente, è calato il silenzio della Commissione, che non ha intrapreso alcun passo. “Abbiamo tra le mani un problema estremamente serio con l’impasse del Brennero”, spiega Raluca Marian, direttrice dell’Iru EU Advocacy. “Vi è una carenza di capacità nel trasporto ferroviario di merci e nel trasporto combinato. Gli autotrasportatori che desiderano utilizzare il trasporto combinato devono affrontare una situazione impossibile”. Il segnale più recente è emerso il 3 ottobre, quando a causa della festività nazionale in Germania si è creata sull’autostrada italiana A22 una fila di veicoli industriali lunga fino a ottanta chilometri. “Un nuovo ciclo di negoziati deve essere organizzato senza ulteriori ritardi. Se fallirà, la Commissione Europea dovrà agire in tribunale”.

Categorie
Senza categoria

Autotrasporto: incontro Associazioni e viceministro RIXI

La questione carburanti il cui prezzo è nuovamente in tensione dopo gli eventi in medioriente è stato uno dei temi più importanti dell’incontro svoltosi ieri tra le Associazioni dell’Autotrasporto ed il viceministro del MIT Rixi  che ha detto che con molta probabilità ci saranno risorse residuali per la categoria da utilizzare sempre come credito d’imposta e un ulteriore stanziamento di somme per mitigare gli effetti degli aumenti del costo del gasolio; il MIT a questo proposito starebbe già dialogando con il Ministero dell’Economia per trovare nuovi fondi. Sono state inoltre fornite assicurazioni che al più presto si procederà con il pagamento delle somme dovute alle imprese che hanno utilizzato il GNL: le risorse che mancavano in cassa sono state infatti reperite, così come sono stati recuperati i 37 milioni di euro destinati agli incentivi per la sostituzione e il rinnovo del parco veicolare relativo all’annualità 2021, che erano stati decurtati dal MEF. Il Ministero a questo proposito punta ad intervenire a favore del settore anche con nuovi incentivi per il rinnovo del parco veicolare. Rixi ha spiegato che l’intenzione è quella di realizzare un fondo omnicomprensivo sul tema della mobilità sostenibile che si andrebbe ad aggiungere al fondo di 25 milioni di euro già presente per gli investimenti. Saranno infine replicati i voucher patenti, per contrastare la penuria di nuovi driver, mentre a breve è previsto l’aggiornamento dei valori minimi di riferimento per il settore. È stata annunciata, infine, l’apertura di un tavolo dedicato ai trasporti eccezionali.

Categorie
Senza categoria

Ue stanzia 7 miliardi per obiettivi climatici e resilienza infrastrutture di trasporto

L’UE ha stanziato 7 miliardi di euro circa per progetti  che puntano a realizzare gli obiettivi climatici Ue, rafforzare le corsie di solidarietà Ue-Ucraina e migliorare la resilienza delle infrastrutture di trasporto contro le catastrofi naturali. Il fondo finanzia una nuova call for proposal lanciata dalla Commissione europea per il Meccanismo per Collegare l’Europa (Connecting Europe Facility), l’iniziativa Ue per la realizzazione o il miglioramento delle infrastrutture di trasporto sulla rete transeuropea dei trasporti (Ten-T), che coinvolge ferrovie, vie navigabili interne, porti marittimi o interni o strade. La buona notizia per gli autotrasportatori italiani è che una quota sarà destinata anche alla creazione di aree di sosta sicure che nel nostro Paese sono sono assai rare. Problema quest’ultimo che sarà ampiamente documentato nel prossimo numero del mensile dell’Albo dei Trasporti in uscita prossimamente. Le proposte devono essere presentate entro il 30 gennaio 2024 per poi essere trasferite alla Commissione europea previo accordo degli Stati membri interessati.  Il termine ultimo di presentazione al MIT è fissato per il 9 gennaio 2024.

 

Categorie
Senza categoria

Incontro MIT associazioni autotrasporto rinviato a domani

La riunione tra le associazioni di categoria dell’autotrasporto e il Viceministro Edoardo Rixi è stato posticipato tutto a domani 12 ottobre alle ore 14.00.  L’agenda prevede per primo il problema del caro carburanti, che ha visto un prezzo crescere in modo importante nell’ultimo periodo e che sarà vieppiù influenzato dagli eventi bellici in medioriente, per poi affrontare la questione dei valichi alpini  primo fra tutti il Brennero per il quale si attendono maggiori notizie dopo  la visita sul valico del Ministro Salvini.

Categorie
Senza categoria

brennero: previste nuove code per lavori fino a venerdi 13 ottobre

Fino a venerdì 13 ottobre, l’A13 è interessata da interventi di ripristino della pavimentazione in corrispondenza del Ponte austriaco. Il traffico è stato convogliato su una sola corsia, in entrambe le direzioni di marcia, con possibili rallentamenti della circolazione lungo l’asse del Brennero.

Categorie
Circolari Lavoro

Circ. 52-2023 – Lavoro – Lavoratori extracomunitari – Nuova programmazione flussi triennale – Quote di ingresso 2023-2025

Circ. 52

Categorie
Senza categoria

Brennero: Salvini evoca ritorsioni sui mezzi pesanti austriaci

L’Italia non ha intenzioni  per così dire belliche contro l’Austria, ma rivendicare il diritto, la libera circolazione di uomini e merci,  è sacrosanto. Questo in sintesi il succo del preannunciato intervento del ministro Salvini  al confine sul Brennero:”E’ come se domani il Governo italiano decidesse che il sabato, e la domenica di notte, nessuno entra a Ventimiglia, nessuno entra a Trieste, nessuno entra al Brennero e nessuno sbarca nei porti siciliani: io penso che nell’arco di un minuto, non solo ci sarebbe un’infrazione europea, ma arriverebbero i caschi blu dell’Onu”. Salvini ha poi velatamente evocato (ritorsione?”) l’ipotesi di attuare controlli sui mezzi pesanti con targa austriaca in ingresso in Italia. Ancora schermaglie insomma. Forse qualche chiarimento arriverà dall’incontro con il Ministri degli Interni, ma tra annunciati ricorsi alla Corte Europea ed altre ipotesi, per ora di fatto non c’è nulla sul tavolo di concreto.

Categorie
Senza categoria

ART: relazione Autorità di Regolazione su autotrasporto e logistica

 

L’Autorità  di Regolazione nella sua Relazione Annuale, torna  a criticare nuovamente (ed implicitamente) l’esenzione dal contributo ART decisa nei mesi scorsi dal MIT, sostenendo la tesi che tale esenzione a conti fatti danneggia del comparto ferroviario merci (cioè del trasporto pubblico). L’Autorità a questo proposito conclude la sua relazione sostenendo che: “Il consistente flusso di risorse pubbliche si è riflesso nei conti economici degli operatori, che mostrano valori di margine operativo (Ebidta margin) e redditività del capitale investito (Return on Investment – Roi) anche più elevati rispetto alle imprese concorrenti sulla media-lunga percorrenza rappresentate dal comparto ferroviario merci”.

Categorie
Senza categoria

brennero: Lunedi prossimo Salvini al passo

Lunedì prossimo il ministro dei Trasporti Matteo Salvini si recherà al passo del Brennero per protestare contro i provvedimenti austriaci che di fatto bloccano, ritardano e rendono arduo il traffico  su quello che è uno dei più importanti valichi UE.  Salvini a giugno aveva chiesto l’intervento della Commissione europea, sottolineando che:”l’Austria sta infrangendo normative, regolamenti e trattati per fare concorrenza sleale”. Da allora non si sono registrati passi in avanti l’Austria continua a sostenere che la regolazione del traffico sul valico serve a preservare l’ambiente. Tra l’altro, la Germania che era stata a fianco dell’Italia nella denuncia alle autorità Ue, nell’ultimo blocco che ha causato 80 km di fila, è stata a fianco dell’ASustria poichè il provvedimento era giustificato da ricorrenze storiche.