Roma 12 sett.: JLL bpost, società postale belga, entra in Italia tramite la controllata Radial, con lo scopo di servire la logistica dell’ultimo miglio per il commercio elettronico ed a questo proposito si istalla in una piattaforma logistica a Cusago (Milano). L’impianto comprende un magazzino di circa 500 metri quadrati, più 465 metri quadrati di uffici, e un piazzale esterno di 7500 metri quadrati. L’obiettivo dichiarato di di bpost è quello di scompaginare le carte dell’affollato ultimo miglio, dove la competizione fra i corrieri è davvero serrata.
Senza categoria
Soltanto gli utenti registrati possono visualizzare questo contenuto.Roma 30 luglio:Segnale preoccupante per lo sviluppo quello che emerge dall’Osservatorio Congiunturale Trasporti dell’Ufficio Studi di Confcommercio: il trasporto merci infatti mostra segni visibili di rallentamento nel primo trimestre 2019 che chiude con un più 0,5, rispetto all’1,2% del 2018 e il 3,5% del 2017. “I segnali contrastanti tra il trasporto merci” ha commentato il Presidente di Conftrasporto Uggè” e il calo di merci registrato nei porti italiani, soprattutto al Sud, suona più di un campanello d’allarme per la competitività del nostro Paese”.
Roma 25 luglio: le Camere di Commercio, con oltre un mese di ritardo, hanno iniziato la consegna delle carte per gli apparecchi di nuova generazione che sono obbligatori dal 15 giugno sui veicoli industriali di nuova immatricolazione. Si sblocca così una situazione che stava cominciando a creare un serio problema per l’autotrasporto.
Il periodo di vuoto è stato sanato dal Ministero degli Interni che ha diffuso una nota in cui ammette la registrazione manuale dei tempi di guida e di riposo per gli autisti che hanno chiesto una nuova carta tachigrafica dopo il 15 giugno, a condizione che mostrino alle Autorità di controllo la ricevuta delle domanda stessa.
Roma 25 Luglio: il ministro dei Trasporti Toninelli ha assunto impegni sulla pubblicazione dei costi minimi e i pagamenti in ritardo delle fatture. E’ quanto è emerso dall’inciontro fra il responsabile del dicastero di Porta Pia e le associazioni dell’autotrasporto nella riunione che si è tenuta nella serata del 23 luglio scorso.
Sulla pubblicazione dei costi minimi tuttavia c’è da registrare una divisione una diversa valutazione fra Unatras e Anita che ha dichiarato la sua contrarietà al provvedimento. La questione è comunque rinviata a settembre. Stessa situazione anche sui provvedimenti per i committenti che pagano in ritardo le fatture dell’autotrasporto (come per esempio la loro indeducibilità): l’avvocato Scaccia ha dichiarato che è un’ipotesi percorribile, ma che richiede tempo.
Roma 25 luglio: UPS, la multinazionale del trasporto espresso, va avanti con le sperimentazioni delle consegne con i droni, che peraltro già usa da un anno in campo medico-farmaceutico, e crea una nuova società chiamata Ups Flight Forward per usare i velivoli a guida autonoma per la consegna delle merci che sarà sperimentata negli Stati Uniti. Adesso saranno le autorità di controllo degli spazi aerei degli Stati Uniti a dover dare le autorizzazioni per le quali comunque non sembrano esserci ostacoli. Ups consegnerà anche di notte.
Roma 25 luglio: La Fercam, gruppo controllato dalla famiglia Baungartner, e il Fondo Prelios si sono aggiudicato l’intero gruppo Artoni con un esborso di 52.903.101 euro. Lo ha comunicato il commissario che ha curato la liquidazione dell’azienda di autotrasporto emiliana. Ora inizia la procedura di rimborso dei creditori. Fercam con questa operazione ha rilevato quattordici filiali con 143 dipendenti, dove prosegue l’attività di logistica, mentre le restanti piattaforme sono nella disponibilità di Prelios per la vendita o l’affitto.
roma 17 luglio: ieri SDA ha inaugurato a Bologna la nuova piattaforma logistica carata sull’e-commerce definita dalla capogruppo Poste Italiane “il più grande hub per l’e-commerce mai realizzato nel Paese”.
Questo nuovo hub può gestire fino a 250mila colli al giorno, di cui 160mila di piccole dimensioni e 90mila di medie e grandi dimensioni. Questi numeri, precisa Poste, rendono l’impianto bolognese “parte fondamentale della dorsale di smistamento di Poste Italiane, insieme ai centri di Piacenza, Roma e Milano”. Gli hub sono collegati alle filiali e ai centri di recapito distribuiti sul territorio italiano, per la gestione operativa dei pacchi che verranno poi consegnati dalla rete dei portalettere e dei corrieri. 50 milioni di euro sono il costo totale dell’operazione sborsati dalla capogruppo Poste Italiane.
Roma 17 luglio: Il ministro dei Trasporti ha convocato le associazi0ni dell’autotrasporto per martedi 23 luglio per fare il punto della situazione sulle criticità del settore. Al momento non è però pervenuto alcun ordine del giorno degli argomenti caldi da trattare.
Roma 16 luglio: Fercam, il gruppo di trasporti e logistica bolzanino guidato da due anni da Hannes Baumgartner, figlio di Thomas e nipote di Eduard che rilevò la Fercam trasformandola in una realtà europea dei trasporti, ha compiuto i 70 anni. Un cammino lungo iniziato nel dopoguerra quando si presentarobno davanti a un notaio di Bolzano, Bruno Perina, Luigi Spagnolli e Ottorino Fanini per fondare una nuova società di autotrasporto basata sul raccordo fra ferrovia e strada, da cui il nome Fercam, un’impresa oggi con duemila collaboratori, che fattura 800 milioni di euro.
Roma 11 luglio: Un primo semestre 2019 tutto sommato buono per la vendita dei veicoli commerciali, anche se inferiore al corrispondente periodo dello scorso anno che era stato superiore dell’8,5% . Questo in sintesi il dato rilevante riferito agli autocarri con peso massimo di 3,5 tonnellate, diffuso dal Centro Studi e Ricerche di UNRAE, l’Associazione delle Case Automobilistiche Estere.
“A chiusura del I semestre,” ha chiarito Michele Crisci Presidente dell’UNRAE”, l’introduzione del Superammortamento e i conseguenti effetti benefici sulle vendite di veicoli commerciali ci consentono di stimare per il 2019 un mercato che potrebbe sfiorare le 200.000 immatricolazioni, con un incremento di circa il 10% rispetto alle 181.881 unità dello scorso anno. Ciò sarà determinato da un secondo semestre in crescita accelerata, visto il confronto con lo stesso periodo 2018 in flessione a doppia cifra”.
Roma 10 Luglio: Gabriele Di Marzio, Amministratore Delegato di SDA (corriere controllato da Poste Italiane), è il nuovo presidente della Fedit (Federazione Italiana Trasportatori), l’associazione imprenditoriale leader nel trasporto dell’ultimo miglio, divenuto punto cruciale del settore dopo l’esplosione dell’e-commerce.
Di Marzio, 53 anni, già Top Manager in CNHI, che in Poste Italiane aveva già curato la trasformazione della componente e-commerce del comparto postale, succede a Stefania Pezzetti CEO TNT / Fedex Italia, che ha retto la Fedit negli ultimi otto difficili anni durante i quali ha condotto in porto numerose innovazioni soprattutto nella gestione dei rapporti industriali.
Di Marzio guiderà nei prossimi anni le duemila imprese Fedit che esercitano per conto terzi l’attività di trasporto del collettame terrestre, marittimo, aereo e/combinato, l’autotrasporto di merci per conto terzi, l’attività di logistica.
Le imprese associate alla Fedit, con oltre 300.000 tonnellate di parco veicolare complessivo, detengono le più grosse flotte commerciali italiane, destinate ad aumentare in seguito al successo del commercio on-line.
Basilare a questo proposito, secondo Di Marzio, appare il dialogo con il Governo su alcuni punti irrinunciabili quali la politica di sostegno all’ammodernamento del parco veicolare tuttora trascurato dall’Esecutivo, ma divenuto non più rinviabile.
Ma sono anche altri i temi e le scadenze che attendono la nuova presidenza, primo tra tutti il rinnovo del contratto nazionale di lavoro per tutti i lavoratori della filiera.
L’Albo degli autotrasportatori accoglie dal 2 luglio 2019 le domande per la riduzione compensata dei pedaggi autostradali per i viaggi svolti nel 2018.
Roma 4 Luglio: Da ieri le imprese di autotrasporto che ne hanno diritto possono avviare la complessa procedura per la riduzione compensata dei pedaggi autostradali sui viaggi compiuti nel 2018 tramite l’applicativo “Pedaggi” presente sul portale web dell’Albo degli autotrasportatori, dove si trova anche il manuale utente. La procedura avviene in due fasi: la prenotazione della domanda (dal 2 luglio al 17 luglio) e l’inserimento dei dati con firma e invio (dal 22 agosto al 24 settembre). Nella delibera del 26 giugno 2019, il Comitato Centrale dell’Albo ha stabilito le percentuali di riduzione, che però potranno aumentare o diminuire sulla base delle richieste, perché lo stanziamento è fisso. Ecco le attuali percentuali:
- Fatturato da 200.000 a 400.000 euro: Euro 3 percentuale 1% – Euro IV percentuale 2% – Euro V e superiori percentuale 5%
- Fatturato da 400.001 a 1.200.000 euro: Euro 3 percentuale 2% – Euro IV percentuale 4% – Euro V e superiori percentuale 7%
- Fatturato da 1.200.001 a 2.500.000 euro: Euro 3 percentuale 3% – Euro IV percentuale 6% – Euro V e superiori percentuale 9%
- Fatturato da 2.500.001 a 5.000.000 euro: Euro 3 percentuale 5% – Euro IV percentuale 8% – Euro V e superiori percentuale 11%
- Fatturato oltre 5.000.000 euro: Euro 3 percentuale 5% – Euro IV percentuale 9% – Euro V e superiori percentuale 13%
Roma 4 Luglio: Confetra e i tre sindacati confederali con lettera del 1 luglio hanno chiesto al Governo la convocazione del Partenariato, che finora si è riunito una volta sola. I quattro firmatari della missiva in particolare, chiedono al ministro di convocare il Tavolo, “dando struttura e continuità a tale lavoro”. I temi al centro dell’attenzione sono numerosi: lo stato di attuazione del Contratto di Programma Rfi legato alla piena attuazione dei Corridoi, gli incentivi per il trasporto combinato strada-rotaia e strada-mare che termineranno quest’anno, le crisi occupazionali in alcuni porti, l’organizzazione del lavoro e dei servizi nei nuovi settori legati al commercio elettronico e alla distribuzione urbana.
Roma 2 Luglio: E’ diventato impressionante peso dei vettori nazionali a vantaggio di imprese di trasporto di paesi a più basso costo del lavoro. I dati Eurostat riferiti al traffico merci internazionale nell’UE da e per l’Italia, rilevati in 20 Paesi, evidenziano che in dieci anni il traffico imputabile ai vettori dei Paesi a basso costo del lavoro (Bulgaria, Romania, Polonia, Lituania, Ungheria, Slovacchia e Slovenia), ha raggiunto l’86,0% (+27,2 miliardi di tonnellate-km tra il 2007 e il 2017) a fronte di simmetrico calo per tutti gli altri vettori.
Roma 25 giugno: Confetra annuncia che diserterà per protesta l’incontro del 25 giugno 2019 sulla relazione annuale dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti, con la quale ha in atto una vertenza sul pagamento dei contributi annuali. La vertenza tra l’Autorità di Regolazione dei Trasporti e i trasportatori delle merci è iniziata con la richiesta della prima di estendere alle imprese di logistica e di autotrasporto l’obbligo del contributo annuale sulla base di alcune disposizioni del Decreto Legge Emergenza Genova. Tale richiesta è stata nettamente respinta dalle associazioni del trasporto perché non soggette per la loro natura alle attività di controllo dell’Autorità. “Non parteciperemo a questo rito che giunge a valle di un anno davvero negativo nelle relazioni tra l’Autorità e il sistema delle imprese che noi rappresentiamo” ha dichiarato in un c0omunicato Nereo Marcucci, presidente di Confetra, “Sono anni che Art tenta, invano, di estendere i propri poteri regolatori su settori e categorie del tutto esclusi dalle funzioni a essa affidate dalla sua stessa Legge istitutiva. Abbiamo vinto ricorsi in tutte le sedi amministrative,” ha spiegato Marcucci” ottenendo persino un pronunciamento della Corte Costituzionale a noi favorevole”, mai avremmo pensato di giungere a questo punto,” ha concluso il Presidente delloa Confetra”, ma la situazione non è davvero più sostenibile”.
Roma 20 giugno: le immatricolazioni italiane dei veicoli commerciali con massa complessiva fino a 3,5 tonnellate sono aumentate del 6,6% sul corrispondente mese del 2018 toccando le 17.589 immatricolazioni a fronte delle 16.498 di maggio 2018. In cifre i nuovi mezzi venduti nei primi cinque mesi di quest’anno sono state 79.043 rispetto alle 74.252 dello scorso anno. Disaggregando il dato si nota una crescita a due cifre del noleggio (+10,6%) che recupera poco più di un punto percentuale e si attesta al 29,6%, con a 18.200 unità. Ma sono solidi i risultati sia del noleggio a breve termine (+13,1%) con 2.184 unità, che quello a lungo termine (+8,6%) con circa 14.500 immatricolazioni.
Discreta anche la performance dei veicoli elettrici che registrano un incremento del 114,3%, e quella dei veicoli commerciali a metano (+62,4% con quasi 2.500 unità) e di quelli a Gpl (+35,3% e 1.358 immatricolazioni). Con un +1,3% tengono botta anche le immatricolazioni dei diesel con 54.244 immatricolazioni.
Roma 12 giugno: Il gruppo toscano Albini & Pitigliani mette un piede in Spagna formalizzando l’ingresso nel mercato iberico delle spedizioni attraverso la costituzione di una joint venture con la spagnola Alter Capital & Logistics SA situata nel porto di Barcellona e appartenente al gruppo Conrad Bofill Cia SA. “Inizialmente sorgerà con il nome di BCN Euroexpress Iberica, ma da gennaio 2020″ precisa la società toscana nel dare l’annuncio dell’operazione”la società assumerà la denominazione di ALPI Iberica Logistics e coprirà tutte le operazioni del gruppo sul territorio spagnolo”.
Roma 11 giugno: Da venerdi prossimo tutti i veicoli industriali di prima immatricolazione dovranno montare la nuova generazione di cronotachigrafi digitali, che dovrebbero migliorare i controlli sui tempi di guida e contrastare le manomissioni. Ciò in ottemperanza del Regolamento UE 502/2018 che impone l’installazione in tutta l’Unione Europea dei cronotachigrafi digitali di nuova generazione sui veicoli industriali che sono immatricolati dal 15 giugno 2019. Il Governo europeo ha deciso di apportare importanti modifiche costruttive ai cronotachigrafi per rendere più agevoli i controlli sui tempi di guida e contrastare le manomissioni.
Le principali novità per imprese e drivers sono tre: la rilevazione automatica della posizione del veicolo, anche se con una frequenza piuttosto lunga;
la possibilità di trasmettere a distanza e in movimento, tramite radiofrequenza, alcune anomalie del cronotachigrafo e gli organi di controllo potranno captare queste informazioni tramite una specifica apparecchiatura; terza e ultima novità l’apertura del cronotachigrafo ai sistemi informatici e telematici aziendali, grazie a un’interfaccia standard.