Roma 3 aprile: 140 milioni per il rimborso dei pedaggi autostradali, 70 milioni per la deduzione forfettaria delle spese non documentate, 25 milioni per gli incentivi per gli investimenti e 5 milioni per la formazione, il tutto per complessivi di 240 milioni di euro l’anno: è stata questa la ripartizione dei fondi per l’autotrasporto approvata ieri a maggioranza nel corso della riunione fra le associazioni e il Governo. In pratica è stato approvato un testo sulla falsariga dell’accordo raggiunto a Verona nella riunione informale che si è tenuta fra le associazioni ed il viceministro Rixi. La Fiap, che aveva chiesto più fondi per la formazione, ha votato contro sottolineando che negli ultimi quattro anni le risorse per questa voce sono calate da 25 a 5 milioni di euro l’anno.
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Soltanto gli utenti registrati possono visualizzare questo contenuto.Roma 27 marzo: Non ha sosta la corsa delle autorità Ue a varare sempre più norme che obbligano i possessori di autoveicoli industriali ad istallare nuova tecnologia a bordo. Nella seduta di ieri infatti sono state varate disposizioni per istallare a bordo sensori che lanciano un allarme anti-collisione in cabina o telecamere che permettono di coprire gli angoli ciechi allo scopo di offrire maggiore visibilità ed evitare incidenti con pedoni e ciclisti.
Nella stessa seduta gli europarlamentari hanno dato il via libera all’ aumento della lunghezza massima dei veicoli industriali fino a 90 centimetri, con lo scopo di aggiungere appendici aerodinamiche anteriori o posteriori che riducono i consumi di carburante. Ovviamente questo allungamento non potrà però essere usato per aumentare lo spazio utile per il carico. Le nuove regole sulle dimensioni dei veicoli industriali entreranno in vigore il 1° settembre del 2020.
Roma 27 marzo: Amazon, secondo quanto si apprende da alcune indiscrezioni raccolte dai giornali locali del Lazio in ambienti amministrativi locali, sta cercando il secondo sito nella parte più meridionale del Lazio per costruire una grande piattaforma che dovrebbe servire il Centro e Sud Italia.
Roma 19 marzo: Le conseguenze sul traffico commerciale su ruote fra l’Italia e il Regno Unito, sono difficili da decifrare al momento, anche se il principio che ispira il diritto britannico è e rimane quello della libera contrattazione e dunque capace di tenere alla larga i guai, ma tuttavia alcune precauzioni sono necessarie. Questa in sintesi la conclusione di un’analisi del problema che “Uomini e Trasporti” ha affidato ad un noto studio legale. Queste sotto indicate le tre precauzioni importanti:
– evitare di sottoscrivere contratti blindati e senza vie di fuga necessarie nel caso in cui l’andamento delle negoziazioni tra UE e Regno Unito fosse tale da far ritenere opportuno porre termine a un contratto destinato a non essere più vantaggioso, in termini di costo, di investimenti e di rischi;
– evitare di stipulare, senza garanzie, contratti con nuove entità di diritto italiano costituite dalle case madri inglesi;
– prevedere sin da ora appendici di revisione contrattuale, in quanto le numerose incertezze sul futuro impongono di adottare cautela e prudenza nella contrattazione futura.
Roma 19 marzo: A Milano si è iniziato a sperimentare il servizio di distribuzione merci affidato esclusivamente a veicoli elettrici nella zona tra Porta Romana e Vettabbia, da oggi fino a dicembre 2020. IL progetto prevede nove furgoni totalmente elettrici e due bici cargo a pedalata assistita in un’area di circa venti chilometri quadrati, per complessivi 2mila clienti e un totale di circa 50.000 consegne annue a domicilio degli ordini effettuati online o direttamente presso i punti vendita.
Roma 19 marzo: I nuovi valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio delle imprese di autotrasporto merci per conto di terzi (componente gasolio), al netto dell’Iva e/o dello sconto del maggior onere delle accise, utile per le fatturazioni di questo mese, sono stati pubblicati sul sito del MIT.
Il prezzo totale al consumo del gasolio rilevato in questo mese dal MISE (ministero dello Sviluppo Economico) è in lieve aumento; in data 8 marzo è stato infatti di 1.465,66 euro per mille litri (583,96 euro è il prezzo industriale, 264,30 l’Iva e 617,40 l’accisa). Il valore di riferimento del costo del gasolio per i servizi di trasporto effettuati in questo mese di MARZO, quindi è di:
– 1,201 euro/litro (al netto dell’I.V.A.), per i veicoli esclusi dal rimborso delle accise sul gasolio (si tratta dei mezzi di massa complessiva a pieno carico fino a 7,5 ton);
– 0,987 euro/litro (al netto dell’I.V.A. e del rimborso delle accise sul gasolio), per i veicoli ammessi alla restituzione delle accise (mezzi di massa complessiva a pieno carico superiore alle 7,5 ton).
In base alla legge di Stabilità 2016 dal 1° gennaio 2016, il credito di imposta
Roma 14 marzo: la brusca frenata dell’economia di fine 2018, come era prevedibile, ha influito negativamente anche su tutto il comparto dei trasporti anche se, sia il settore stradale che quello corrieristico hanno mostrato un trend positivo di poco inferiore a quello del 2017. Il settore corrieristico in particolare ha registrato un incremento del 2,5% ( 3,5% 2017) per quanto riguarda le consegne nazionali, mentre quelle internazionali hanno registrato un più 4,o% ( 6,9% 2017), un dato coerente con la continua espansione del commercio on-line che in valore si è attestato intorno ai 27,4 miliardi di euro.
Roma 14 Marzo: Il prezzo industriale del carburante sul mese precedente, sale; è quanto ha comunicato ieri il ministero dei Trasporti che ha pubblicato l’aggiornamento del prezzo del carburante per calcolare il costo d’esercizio dei veicoli industriali nei trasporti di questo mese. Dopo tre mesi di calo, il prezzo alla pompa del gasolio torna a crescere a febbraio, attestandosi su 1465,66 euro per mille litri, ossia 30,93 euro per mille litri in più rispetto a gennaio. Questa è la rilevazione mensile del prezzo medio alla pompa comprensivo dell’Iva, svolta dal ministero per lo Sviluppo Economico. Per le imprese di autotrasporto però il prezzo reale è inferiore, perché viene completamente epurata la quota Iva. Così, il ministero dei Trasporti riporta un prezzo al netto dell’imposta di 1,201 euro al litro. Inoltre, le imprese che usano veicoli con massa superiore a 7,5 tonnellate e con motori della categoria Euro 3 o superiore beneficiano dello sconto sulle accise, che abbassa il prezzo del gasolio a 0,987 euro al litro. L’andamento dei primi giorni di marzo mostra un ulteriore aumento, con un picco di 1492 euro per mille litri l’8marzo, per poi aggirarsi intorno a 1490 euro per mille litri nei giorni successivi.
Roma 14 Marzo: L’inizio dell’anno è stato preoccupante per la vendita di nuovi veicoli commerciali, ma i dati dello scorso mese di Febbraio 2019 invertono la rotta e le vendite tornano ad essere brillanti segnando un aumento del 4,3%.
Il dato positivo è stato registrato e diffuso dal Centro Studi e Statistiche dell’UNRAE, l’Associazione delle Case automobilistiche estere. Le immatricolazioni di autocarri con ptt fino a 3,5t nel mese di febbraio in particolare, sono state 15.053, in aumento del 4,3% rispetto alle 14.431 del febbraio 2018. C’è da sottolineare tuttavia che i dati positivi sono stati fortemente influenzati dalla coda di immatricolazioni dell’ultimo periodo del 2018 quando era in scadenza il superammortamento. Per il futuro invece , secondo il presidente dell’UNRAE Michele Crisci, è prevedibile una contrazione degli investimenti che risentiranno dalle cattive previsione della congiuntura economica.
Roma 13 marzo: Multinazionali sempre attive e disposte ad investire nell’urban delivery. Arriva infatti la notizia che Alibaba, il colosso cinese dell’e-commerce, ha acquistato il 14% di STO Express con lo scopo di rafforzare la presenza diretta nell’ultimo miglio. Ne dà notizia l’agenzia di stampa economica internazionale Reuters secondo la quale il costo dell’operazione si aggirerebbe intorno ai 693 milioni di euro. L’agenzia di stampa dà anche conto di qualche particolare dell’operazione: il primo step prevede la costituzione di due società da parte del principale azionista di STO, la Shanghai Deyin Investment Holding. Di una di queste due società, Shanghai Deyin Investment Holding avrà il 29,9% e Alibaba ne acquisterà il 49% (spendendo i 693 milioni di dollari). In questa seconda società confluirà il 29,9% di STO Express. Alibaba, con l’operazione STO, è alla sua terza acquisizione nel segmento dei corrieri espressi. Il colosso cinese dal canto suo, in una nota diramata alla stampa, spiega che “questo investimento è un passo avanti per raggiungere l’obiettivo di consegnare entro 24 ore in Cina ed entro 72 ore nel resto del mondo”.
Roma 12 marzo: In Francia è entrata in vigore la legge che inasprisce le sanzioni su distacco internazionale, ma neanche in Italia si fanno sconti: la Polizia Locale di San Donà del Piave il 7 marzo scorso ha scoperto un autocarro estero che svolgeva da un mese autotrasporto nazionale. La pattuglia della Polizia Locale della città veneta ha fermato il 7 marzo 2019 un veicolo industriale che lavorava da un mese in Italia senza rispettare la norma europea sul cabotaggio stradale, che impone un massimo di tre operazioni di autotrasporto entro una settimana da quando il veicolo è entrato in un Paese: immediate le sanzioni: cinquemila euro, più tre mesi di fermo amministrativo per l’automezzo.
Roma 12 Marzo: Dal primo marzo scorso, data di entrata in vigore della legge, in Francia le multe per la violazione delle regole sul distacco internazionale dei lavoratori saranno più aspre comprendono anche gli autisti di veicoli industriali stranieri che svolgono autotrasporto internazionale con partenza o destinazione nel Paese o che compiono attività di cabotaggio stradale. Il datore di lavoro infedele dovrà pagare 4000 euro, contro i 2000 precedenti, per ogni dipendente e se ripeterà la violazione entro due anni dalla prima, la multa sarà raddoppiata.
Assotir, che ha comunicato la notizia si preoccupa anche di ricordare gli obblighi delle imprese straniere che distaccano autisti in Francia: salario minimo di 9,88 euro lordi l’ora; nomina di un rappresentate dell’impresa in Francia che parli correttamente la lingua francese, che deve conservare la documentazione sul soggetto distaccato (buste paga, CCNL applicato al lavoratore, prove del pagamento della retribuzione); compilazione, per ciascun dipendente, dell’attestazione di distacco valida fino a sei mesi da effettuare tramite la piattaforma Sispi gestita dal ministero del Lavoro francese; portare sul veicolo la documentazione, ossia copia dell’attestazione di distacco e del contratto di lavoro o buste paga.
Roma 5 marzo: Le multinazionali della distribuzione espressa, dopo aver accusato il colpo dell’entrata in campo sul proprio terreno di gioco di colossi come Amazon e Alibaba, riorganizzano le fila e dispiegano strategie per recuperare le quote perse a favore dei loro clienti-concorrenti. Di questi giorni è la notizia che Ups ha annunciato l’introduzione del programma eFulfillment, dedicata alle piccole e medie imprese che vendono online i proprio prodotti.
Roma 28 Feb.: Fine Febbraio molto caldo per la logistica: i sindacati confederali e di base hanno proclamato lo sciopero di facchini e autisti in Amazon, UPS,SGT e Zara. Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti Uil hanno mostrato i muscoli lo scorso 26 Febbraio organizzando il fermo degli autisti che lavorano per le imprese che svolgono le consegne di Amazon in Lombardia. Non si vedono al momento spiragli per le agitazioni in corso.
Roma 26 feb.: le risorse per l’autotrasporto del 2018 saranno erogate nella misura di 50 milioni l’anno per due anni per incentivare la rottamazione dei veicoli a fronte dell’acquisto di nuovi mezzi mentre per quanto riguarda l’anno corrente le somme a disposizione dovrebbero essere all’incirca pari a 240 milioni e cioè nella media dell’anno precedente. E’ quanto ha annunciato il viceministro dei trasporti con delega all’autotrasporto Rixi nella riunione con le associazioni di categoria svoltasi a Verona nell’ambito di Transpotec. Rixi in particolare ha presentato uno schema sulla ripartizione delle risorse che prevede una importante differenza rispetto all’anno precedente: saranno tagliati venti milioni dal rimborso al SSN della Rca, cinque dalla formazione e cinque dagli investimenti per trasferire i trenta milioni così ottenuti in modo uguale tra i rimborsi dei pedaggi e le deduzioni forfettarie per le spese non documentate.
La seconda novità annunciata da Rixi è una prima formalizzazione del nuovo fondo per il rinnovo del parco, su cui il ministero dei Trasporti sta trattando con quello dell’Economia e delle Finanze. Si parla di 50 milioni l’anno per il 2019 e il 2020, che sarebbero già stati trovati.
Roma 21 feb.: Il licenziamento di trentatré addetti Gls dell’impianto di Piacenza ha fatto scattare uno sciopero proclamato da SiCobas, la cui riuscita sempre secondo fonti di parte sindacale sarebbe stata pressoché totale . Usb, altra sigla del sindacalismo di base, ha proclamato uno sciopero nazionale della logistica per venerdì 22 febbraio 2019 contro le irregolarità negli appalti, il caporalato e le false cooperative. Anche in questo caso la miccia è Gls, ma la contestazione riaguarda anche il processo di riorganizzazione di Tnt /FedEx. E’ prevista anche una manifestazione a Roma.
Roma 21 Feb.: Il vice-ministro dei Trasporti Edoardo Rixi ha convocato le associazioni degli autotrasportatori al padiglione sei della Fiera di Verona per la mattina di sabato 23 febbraio 2019 alle 9:30. Al momento non è possibile sapere, se non in termini generali, quale siano gli argomenti che il viceministro vuole trattare con le associazioni. La circostanza che tale convocazione si tenga in un ambito mediaticamente sensibile, lascia suppoirre che l’esponente di Governo voglia cogliere l’occasione per annunciare qualche novità sul fronte dei finanziamenti al settore.
Roma 20 feb.: I costruttori dei veicoli industriali da ieri hanno un motivo in più per essere preoccupati; la Commissione Europea ed il Parlamento Ue infatti, hanno trovato un punto di convergenza, seppure provvisorio, sui limiti della CO2 emessa dai veicoli pesanti. L’accordo stabilisce che n tra il 2025 e il 2029 si dovrà arrivare ad una riduzione del 15%, mentre dal 2030 si dovrà procedere ad un ulteriore taglio del 30%. Chi non ottempera a tali disposizioni verrà pesantemente sanzionato.
Roma 20 Feb.: I riflessi dell’incipiente recessione economica cominciano a moltiplicarsi nel mondo del trasporto italiano. Dopo la recente segnalazione dell’ufficio studi della Conftrasporto sui volumi di traffico, arriva anche una gelata preoccupante sul fronte delle immatricolazioni dei veicoli industriali con massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate che registra un calo intorno al 10%. Se si considera che il parco circolante nel nostro Paese è uno dei più anziani in Europa e che necessita quindi di uno svecchiamento ben più veloce dell’attuale, la situazione si fa più chiara e più preoccupante, anche sul fronte della sicurezza.
Roma 12 Feb.: Lo sapevano anche i bambini, ma una conferma ufficiale ha sempre il suo valore: Amazon, nel suo rapporto annuale, ha ufficialmente inserito nell’elenco dei concorrenti le imprese che offrono di trasporto e logistica.