Il Governo, con un decreto firmato ieri da l ministro Giovannini, ha deciso di stanziare 25 milioni di aiuti per sostenere le aziende del trasporto merci su strada, duramente colpite dall’aumento del prezzo dei carburanti, che utilizzano mezzi ecologici alimentati a gas liquefatto (GNL). L’agevolazione stabilisce un credito d’imposta pari al 20% delle spese sostenute, al netto dell’Iva, dal primo febbraio 2022 e per tutto l’anno in corso, per l’acquisto di gas naturale liquefatto utilizzato per la trazione dei mezzi, comprovato dalle relative fatture d’acquisto. Il contributo non potrà comunque superare il 30% dei costi ammissibili stabiliti dalla Commissione europea, calcolati sulla base dell’aumento dei prezzi del gas naturale e dell’energia elettrica collegato all’aggressione dell’Ucraina da parte della Russia. Secondo il decreto, beneficiarie del credito di imposta sono le imprese aventi sede legale o stabile organizzazione in Italia, iscritte al Registro Elettronico Nazionale (REN). La richiesta per usufruire dell’agevolazione dovrà essere presentata tramite piattaforma informatica implementata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e l’erogazione del contributo avverrà dopo l’autorizzazione della Commissione europea.