Il Parlamento ha definitivamente convertito in legge il decreto di sostegno all’autotrasporto confermando le misure previste nel protocollo concordato con le associazioni il 17 marzo scorso compresa la norma che estende il periodo della riduzione delle accise fino all’8 luglio prossimo. L’accisa sul gasolio usato come carburante rimane a 367,40 euro per 1.000 litri, con un risparmio di 25 centesimi al litro, al netto dell’IVA. Vengono inoltre ricomprese nelle riduzioni il GPL a 182,61 euro per mille chilogrammi e il gas naturale usato per autotrazione a zero euro per metro cubo con un’aliquota IVA applicata stabilita nella misura del 5 per cento. E’ stato inoltre confermato il rafforzamento del meccanismo della clausola di variazione del gasolio per i contratti di trasporto. Idem per lo stanziamento di ulteriori 15 milioni di euro le risorse per il rimborso dei pedaggi autostradali per il 2022, e di ulteriori 5 milioni di euro da destinare alle spese non documentate per gli imprenditori che guidano personalmente il veicolo. Ricordiamo che queste ulteriori risorse vanno ad aggiungersi a quelle contenute nel decreto energia. Conferma infine per tutto il 2022 dell’esonero del contributo all’ART per le imprese di autotrasporto e logistica con fatturato superiore a 5 mln di euro.
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