Gli investimenti in immobili logistici in Europa prima dell’invasione dell’Ucraina, stando ai dati diffusi dal “Rapporto 2022 sul mercato immobiliare della Logistica in Europa e in Italia”, hanno confermato l’andamento record degli ultimi tre anni in concomitanza con l’aumento vertiginioso dell’e-commerce spinto dalla pandemia.. Nel 2021 il settore ha registrato un volume di 68 miliardi di euro, pari a oltre il 20% delle risorse allocate nel comparto immobiliare, con un incremento superiore al 50%. Sugli scudi il Regno Unito, la Germania e la Francia, ma anche il nostro Paese ci mette del suo con una crescita degli investimenti di 2,8 miliardi di euro. In Italia lo scorso anno il comparto logistico ha fatturato circa 5,3 miliardi di euro (+7%), con una previsione di crescita per il 2022 pari a +4%, per un patrimonio immobiliare di oltre 44 milioni di metri quadrati. Le stime per il 2022 prevedono sviluppi in pipeline di poco superiori a 1,7 milioni di metri quadrati. Il Nord rappresenta ancora il maggior mercato con un assorbimento pari al 72%, seguito a distanza dal centro (15%).