Roma 5 Marzo: Piove sul bagnato nelle aree rosse colpite dal coronavirus: diverse aziende di autotrasporto europee hanno dichiarato esplicitamente di volersi tenere fuori dalle aree maggiormente infettate dal virus, ma la cosa più grave è che si sono registrati numerosissimi casi di rifiuto a scaricare anche in aree non a rischio; un atteggiamento quest’ultimo che pare diffuso soprattutto tra gli autisti dell’Est, che sono quelli che frequentano maggiormente le strade italiane. Su questo atteggiamento influiscono pesantemente le disposizioni del ministero della salute rumeno che ha imposto la quarantena al rientro in patria a tutti gli autisti reduci dai focolai di crisi, mentre quelli che provengono dalle aree non a rischio hanno l’obbligo dell’autoisolamento con i loro conviventi per 14 giorni. Ovvia quindi la reazione degli autisti che piuttosto che star fermi preferiscono girare alla larga. La psicosi per contro colpisce anche gli autotrasportatori italiani le cui merci vengono respinte al mittente in molti Paesi europei.