Governo ed Associazioni dell’autotrasporto si sono confrontati sulle criticità del settore, a partire da quelle storiche per arrivare a quelle attuali, non meno preoccupanti, che stanno mettendo in difficoltà le imprese quali ad esempio l’impennata dei costi del carburante, la mancanza dell’AdBlu praticamente irreperibile e quando lo è a prezzi più che triplicati. La Viceministra Bellanova a questo proposito ha fornito una serie di risposte che sintetizziamo qui sotto:
– Risorse strutturali: per il prossimo triennio (2022/2024) verranno mantenuti i fondi strutturali del settore (240 mln), con la medesima ripartizione nelle voci previste degli anni precedenti (investimenti, pedaggi, spese non documentate, formazione). L’emanazione del decreto relativo a questa voce avverrà a breve.
– Fondo Investimenti Rinnovo Veicoli: come abbiamo già riportato nella notizia qui sopra, il Ministro Giovannini ha firmato ieri i due decreti che prevedono incentivi per il biennio 2021/2022 per il rinnovo del parco veicolare nell’ottica della sostenibilità ambientale.
– Caro carburanti e costi di esercizio. La Bellanova ha fornito rassicurazioni sulla ripubblicazione aggiornata dei costi di esercizio che tenga conto degli aumenti insostenibili di carburanti ee additivi per le imprese di autotrasporto.
– Carenza Autisti: MIMS e Ministero dell’Istruzione collaboreranno per affrontare il problema che ormai assilla tutta la zonaUE dando attuazione agli incentivi per la patente previsti dal decreto “Infrastrutture”.