Roma 4 ottobre: Il nuovo viceministro Rixi cerca di farsi un’idea sul complesso mondo dell’autotrasporto ed alla prima riunione con le associazioni di categoria prende appunti e promette risposte fra due settimane. Questo l’esito dell’incontro un tantino deludente svoltosi ieri al ministero di Porta Pia nel corso della quale sono state chieste risposte concrete sugli impegni presi nelle scorse settimane su deduzioni forfettarie delle spese, le accise, i costi di esercizio.
Riduzione della deduzione forfettaria delle spese non documentate e la minaccia di tagliare nel 2019 lo sconto sulle accise del gasolio: Rixi ha confermato che il ministero intende aumentare già per quest’anno il valore di 38 euro al giorno per i viaggi fuori dal Comune senza però fornire dati concreti che verranno invece esplicitati con emendamento a uno dei Decreti in corso di conversione così da poter recuperare il beneficio con l’acconto delle imposte.
Accise: Rixi ha dichiarato che il ministero dei Trasporti si è attivato verso quello dell’Economia e Finanze per trovare le risorse necessarie a evitare questo taglio, ma anche qui la risposta precisa entro un paio di settimane.
Infine pubblicazione dei costi d’esercizio dell’autotrasporto, questi temi saranno trattati in tre Tavoli che il ministero attiverà in breve tempo su normativa, innovazione e incentivi, sociale e occupazione.