Lo scorso mese di Novembre registra il terzo segnale negativo consecutivo, questa volta a doppia cifra, per il mercato dei veicoli commerciali fino a 3,5t. Lo ha comunicato il Centro Studi e Statistiche UNRAE precisando che le immatricolazioni di questo comparto nello scorso mese si sono fermate a 15.800 unità, con un forte calo del 12,4% rispetto a novembre 2020 e un calo più contenuto del 4,5% sul 2019.
Michele Crisci, presidente Unrae, commentando i dati di novembre ha ribadito la necessità di spingere il rinnovo del parco circolante per favorire il percorso per la transizione energetica del trasporto merci:“Occorre una strategia di medio periodo-ha dichiarato Crisci- con incentivi triennali e interventi progressivi a seconda della motorizzazione, prevedendo per i veicoli a combustione tradizionale incentivi erogati solo a fronte di rottamazione. Inoltre è auspicabile prorogare fino al 2024 e portare dal 6% al 12% il credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali”. Tra le tipologie dei veicoli in base alla carrozzeria, nel periodo gennaio-ottobre i furgoni si confermano market leader del comparto con oltre il 66% delle immatricolazioni,