E’ stato positivo, anche se interlocutorio, l’incontro svoltosi ieri al Mit tra i rappresentanti del Governo e le Associazioni di categoria nel corso del quale sono stati confermati gli importi delle deduzioni forfettarie delle spese non documentate, per le quali è stata avanzata l’esigenza che siano trasformate in norme le proposte definite dalla commissione normativa dell’Albo dell’Autotrasporto. Il Governo da parte sua si è impegnato a concludere nel più breve tempo possibile le verifiche con le autorità competenti ed a inserire nel primo provvedimento utile le due norme riguardanti i tempi di attesa al carico ed allo scarico delle merci ed il rispetto dei tempi di pagamento. Sui costi di riferimento è stata avanzata l’esigenza di rivedere l’attuale impianto delle tabelle pubblicate dal ministero dei Trasporti. Sul decreto regolatorio inerente il recepimento del pacchetto mobilità predisposto dal Mit, le associazioni hanno annunciato che invieranno ulteriori osservazioni per correggere alcune criticità operative che ancora permangono. Il MIT ha poi confermato di aver definito l’istruttoria per: la definitiva erogazione del bonus gasolio relativo al luglio 2022; la definizione dei decreti relativi agli incentivi formazione e investimenti per l’annualità 2024; la ripartizione delle risorse per il triennio 2025-2027 (240 milioni di Euro) così come già suddivisi negli anni precedenti; la riconvocazione del tavolo relativo ai trasporti eccezionali per la redazione della riforma complessiva di settore. Sul tema è stata stigmatizzata la mancata convocazione dei soggetti firmatari l’accordo trasporto container. Le associazioni dell’Autotrasporto hannoinfine sottolineato la necessità che il Governo intervenga sulle modifiche al codice della strada per rivedere l’iniqua norma relativa alla sospensione breve per le patenti professionali.