Si è tenuto oggi il convegno “Digitalizzazione della logistica e attuazione del Regolamento Europeo eFTI“, organizzato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, da RAM in collaborazione con Agenzia delle Dogane e Circle Group. L’evento è stato l’occasione per presentare il progetto eFTI4EU, che vede il MIT coinvolto come beneficiario insieme a Ram come ente attuatore, recentemente finanziato nell’ambito del programma CEF e ideato per attuare le disposizioni del Regolamento Europeo 2020/1056, relativo alle informazioni elettroniche sul trasporto merci. Il progetto, coordinato dall’Estonia, oltre all’Italia coinvolge Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Lituania e Portogallo e si pone l’obiettivo di creare una rete logistica efficiente per agevolare la digitalizzazione del trasporto merci, attraverso la condivisione di informazioni tra operatori privati e amministrazioni pubbliche. Nell’ambito italiano l’iniziativa si colloca nel più ampio contesto della strategia nazionale di digitalizzazione della catena logistica per l’implementazione della nuova Piattaforma Logistica Nazionale. “È stata una giornata importante per discutere con i vari attori coinvolti in questa sfida – ha affermato Davide Bordoni, Amministratore Unico Ram – così da capire insieme in che modo progettare e implementare un’architettura armonizzata per lo scambio dei dati logistici e di trasporto: il progetto della Piattaforma Logistica Nazionale, fortemente voluto dal ministro Salvini, sta procedendo speditamente con la collaborazione attiva di tutte le associazioni di categoria coinvolte”. “La direzione – ha sottolineato Donato Liguori, Direttore Generale per le politiche di Mobilità sostenibili, la logistica e l’interoperabilità del MIT – è impegnata a lavorare per il raggiungimento degli obiettivi fissati dal PNRR, con una priorità: spendere tutte le risorse a disposizione e spenderle bene. In questi mesi abbiamo lavorato senza sosta investendo su ciò che riteniamo essere uno strumento di grande importanza per il settore, la digitalizzazione della catena logistica. Abbiamo già emanato il bando per far dotare di PCS (port community system) tutte le ADSP (Autorità di Sistema portuale). Stiamo completando – congiuntamente – il percorso per l’emanazione dei bandi destinati agli operatori privati della logistica e quelli destinati agli interporti. Ed inoltre è già in corso e affidato il potenziamento della Piattaforma logistica nazionale (PLN).” Oltre a un focus sulle diverse azioni messe in campo in Europa e un approfondimento sul comparto marittimo, nel corso della giornata si è svolta anche una tavola rotonda – a cui hanno partecipato fra gli altri Federica Montaresi, Segretaria Generale Adsp Mar Ligure Orientale e Maurizio Conciancich, Presidente di Adriafer – in cui sono stati presentati dall’Ingegnere Marco Mattiocco di Agenzia delle Dogane e dei Monopoli i risultati di I-RAIL, riguardanti lo scambio dati, la collaborazione fra gli attori e la digitalizzazione dell’ultimo miglio ferroviario. Il progetto ha rappresentato un’eccellente opportunità di innovazione e digitalizzazione dei processi ferroviari, logistici e doganali in coerenza con un quadro europeo che vede l’integrazione e l’interoperabilità dei sistemi come paradigma fondamentale per lo sviluppo di un trasporto efficiente ed efficace. Al termine, anche una sessione ristretta a cui hanno preso parte MIT, RAM, ADM, Capitanerie e corpi di polizia per discutere in maniera operativa sulle modalità di coinvolgimento e azioni da intraprendere per l’attuazione del Regolamento eFTI – che affronta la necessità, approfondita anche dal progetto eFTI4EU, finanziato nell’ambito del programma Connecting Europe Facility (CEF2), di creare una rete logistica efficiente, agevolando la digitalizzazione del trasporto merci attraverso la condivisione delle informazioni in formato elettronico tra operatori privati e amministrazioni pubbliche – e l’implementazione della nuova Piattaforma Logistica Nazionale.