Il comparto dei trasporti e della logistica, nel 2019 anno pre-covid, mette a segno un aumento degli addetti del 7,7%, un incremento dei ricavi del 6,7% e del valore della produzione del 6,5%, che tradotti mostrano complessivamente un aumento del valore aggiunto del 9,8%. Queste le conclusioni che si ricavano dal nuovo focus settoriale dell’Osservatorio sui bilanci delle Srl nel 2019 curato dalla Fondazione Nazionale dei Commercialisti. Il campione esaminato è composto da quasi 19 mila Srl con poco più di 276 mila addetti e quasi 49 miliardi di fatturato. Il 33,5% di queste sono microimprese (società con fatturato pari o inferiore a 350 mila euro), mentre il 41,8% sono piccole imprese (società con fatturato compreso tra 350 mila e 2 milioni di euro), il 20,5% sono medie imprese (società con fatturato compreso tra 2 e 10 milioni di euro) e il 4,2% sono grandi imprese (società con fatturato superiore a 10 milioni di euro). Complessivamente, il 75,3% del campione è rappresentato da micro e piccole imprese, ovvero le Srl per le quali il fatturato non supera i 2 milioni di euro. Il comparto di proporzioni maggiori è costituito dal Trasporto terrestre di merci, che rappresenta il 56,4% delle società di tutto il settore (quasi 11 mila società), impiega il 55,7% degli addetti e realizza il 52,3% dei ricavi, da cui un fatturato per addetto pari a 166 mila euro. Il Magazzinaggio e le attività di supporto ai trasporti è Il secondo comparto più significativo, che è composto da quasi 6.500 imprese e rappresenta il 34% delle società del settore, il 30,2% degli addetti e il 38,6% dei ricavi. Con un fatturato per addetto di 226 mila euro è il comparto più significativo del settore. Per quanto riguarda infine la ripartizione territoriale, le performance migliori si registrano nel Nord-ovest (+7,9%), rispetto al Nord-est, in cui invece si registra la crescita più bassa del fatturato (+5,3%). Dal confronto con il 2018, risulta che nel Sud si registra un incremento del fatturato del 7,1%, comunque più basso se confrontato con l’anno precedente (+8,2%), mentre al Centro si registra un incremento del 5,5% rispetto al +6,4% dell’anno prima.