Offensiva ungherese contro modifiche all’autotrasporto internazionale
Roma 27 Giugno: La modifica delle regole sui tempi di guida e di riposo, sul cabotaggio stradale e sul distacco internazionale degli autisti, che sarà votato dall’Europarlamento all’inizio di luglio, continua a dividere i Paesi dell’Europa orientale da quelli occidentali. L’ultima presa di posizione in ordine di tempo è quella del segretario generale della Nit (associazione degli autotrasportatori ungheresi) che ha inviato una lettera a tutti gli eurodeputati ungheresi senza distinzione di appartenenza politica, nella quale si invita a non permettere che l’autotrasporto internazionale rientri nell’ambito di applicazione della Ditrettiva sul distacco. E quindi che che eurodeputa timagiari votino un secco no quando, ai primi di luglio verrà posto in votazione il pacchetto sulla mobilità. competiamo sulla produttività, sull’efficienza, sul fattore di carico e sull’economia di scala negli acquisti”. Nella missiva, il segretario generale della Nit, ricorda che una tale disposizione, provocherebbe la perdita di lavoro di circa 110 mila addetti.