La Commissione Trasporti del Parlamento europeo ha ufficialmente preso la sua posizione sulle proposte di riforma delle norme sulla patente di guida nell’Unione europea. Ci sono Paesi in cui è possibile guidare un camion a 18 anni o dove non esiste ancora la tolleranza zero sul limite di alcol rilevato alla guida. Tuttavia, secondo l’ETSC (European Transport Safety Council), questo standard potrebbe avere conseguenze gravi per la sicurezza stradale se non si cambierà la legge. Gli eurodeputati hanno sostenuto la richiesta della Commissione europea di rilasciare la patente di guida ai diciassettenni per guidare veicoli pesanti nell’ambito di un programma di guida accompagnata. Un passo che secondo l’ETSC potrebbe incrementare notevolmente il numero di adolescenti alla guida di camion, con possibili ripercussioni negative sulla sicurezza stradale. Attualmente, solo 5 Paesi europei consentono ai diciottenni di guidare un camion:
- Finlandia
- Germania
- Irlanda
- Polonia
- Spagna
Tuttavia, i dati provenienti da Finlandia, Germania e Polonia evidenziano chiaramente che i camionisti più giovani (18-19 anni) hanno maggiori probabilità di provocare incidenti. La settimana scorsa, i ministri dei trasporti dell’UE hanno definito la loro posizione sulla riforma della patente in Europa, affermando che gli Stati membri non dovrebbero essere obbligati a consentire ai giovani conducenti di mettersi al volante di veicoli pesanti. L’ETSC sostiene che, dal punto di vista della sicurezza stradale, l’età minima per i conducenti di camion dovrebbe essere 21 anni, il minimo “raccomandato” oggi. I difensori della sicurezza stradale non vedono alcuna giustificazione per incoraggiare gli adolescenti di 17 anni a guidare camion. “Questa legislazione è stata introdotta sotto la bandiera di un ‘pacchetto sicurezza stradale’ – ma francamente se finiamo per incoraggiare un gran numero di adolescenti a guidare i camion, le conseguenze saranno devastanti. In vista del voto in plenaria del Parlamento europeo a gennaio, speriamo che i politici facciano un passo indietro e riconsiderino le conseguenze di questi cambiamenti, prima di votare piani che renderanno le nostre strade più pericolose per tutti.”, ha dichiarato Ellen Townsend, Direttore delle politiche presso ETSC.
Fonte: SICURAUTO.IT