Roma 28 mag.: “Diversamente da quanto riportato, Alma Spa non è oggetto di procedure di commissariamento e che, proprio per garantire l’occupazione delle risorse, ha fatto ricorso ad una procedura concorsuale in continuità aziendale la cui normativa di riferimento impedisce il pagamento di debiti pregressi”. Questo quanto si legge in una nota diffusa da Alma S.pA sulle indiscrezioni circolate nei giorni scorsi
in seguito alla notizia sulla richiesta dei sindacati confederali di rivalersi su Amazon per quanto riguarda il pagamento arretrato degli stipendi e del tfr di alcuni autisti del Gruppo Alma che lavoravano per il colosso del commercio elettronico prima che quest’ultimo cambiasse appalto a Bologna, Parma e Cesena. Per quanto riguarda più in particolare il rapporto con Amazon: “Il contratto in essere con Alma Spa – precisa la nota- è stato unilateralmente interrotto da Amazon, in assenza di alcuna motivazione oggettiva e correlata a disservizi, e per tali motivi l’azienda scrivente si sta adoperando nella verifica della legittimità di tale azione nelle opportune sedi, sempre e solo a tutela del perimetro occupazionale”.