Amazon e sindacati confederali hanno firmato ieri al ministero del Lavoro il primo contratto nazionale con Amazon, che le sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti definiscono “storico” e “unico a livello mondiale”. La firma è arrivata dopo una lunga vertenza che è culminata lo scorso marzo con una mobilitazione di 24 ore di tutti i lavoratori della filiera Amazon, compresi quelli delle società in appalto nello stoccaggio e distribuzione delle merci. L’intesa prevede il riconoscimento reciproco delle parti e del contratto nazionale Logistica, Trasporto Merci e Spedizione come strumento regolatore del rapporto di lavoro e delle relazioni sindacali. Il protocollo prevede, tra l’altro, il confronto preventivo sui grandi temi del settore relativi ai nuovi insediamenti sul territorio, sulle politiche industriali e relativamente ai rapporti con le istituzioni nazionali e locali. Sono state definite le materie della contrattazione sia a livello nazionale che locale. Viene riconosciuto il ruolo del sindacato a livello nazionale, territoriale e delle rappresentanze sindacali aziendali. La trattativa tuttavia non è finita nella definizione degli elementi quadro; ora inizieranno le trattative sugli orari, i turni, i carichi di lavoro, i livelli d’inquadramento, la salute, la sicurezza e la prevenzione e la formazione.