Le Multe e le sanzioni registrate da autovelox approvate con atto del ministero delle Infrastrutture e Trasporti (MIT), ma non convalidate dal ministero dello Sviluppo Economico (MISE), non sono valide e debbono di conseguenza essere annullate. Questa la conclusione contenuta nella sentenza 384/21 del 22 giugno di un giudice di pace di Treviso, Giulia Procaccini, che crea un precedente giuridico importante. La sentenza del giudice di pace è arrivata al termine di una vertenza promossa da una cooperativa agricola cui erano state comminate alcune multe per mancato rispetto dei limiti di velocità, rilevati mediante un tipo di autovelox – il Velocar Red&Speed – che non risultava omologato dal ministero dello Sviluppo Economico. Coloro quindi che d’ora in avanti si troveranno di fronte allo stesso caso citato dalla sentenza di Treviso, salvo diverso avviso, potranno chiedere di annullare le sanzioni.