La campagna delle amministrazioni pubbliche nazionali e regionali (spesso anche provinciali), basata su incentivi corposi destinati ai giovani che vogliano intraprendere la professione di driver di mezzi pesanti, iniziata più di due anni fa senza grandi risultati, continua. E’ di poco tempo fa la notizia che l’Albo ha stanziato per questi contributi un milione di euro. Il ministero dei Trasporti da parte sua ha stanziato 1,3 milioni di euro per rinnovare 520 contributi già emessi ma non erogati per l’esaurimento dei fondi disponibili. Questa somma si aggiunge agli 863mila euro sbloccati nel 2022. I beneficiari riceveranno una comunicazione via mail a avranno 60 giorni per attivare il contributo presso una delle autoscuole accreditate. Alle Istituzioni centrali si sono aggiunte quelle regionali: in Sardegna, la Giunta regionale ha stanziato un milione di euro per coprire le spese per conseguire o rinnovare le patenti C, D ed E e le relative Cqc, con un contributo massimo di 3.500 euro per candidato. Il beneficiario del contributo avrà due modi per usarlo: fideiussione da presentare all’autoscuola abilitata al momento dell’iscrizione oppure rimborso delle spese dei corsi da chiedere all’Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro. Lombardia, Ebrital e Cesvip hanno selezionato 19 candidati per un corso di formazione gratuito per conseguire le patenti C ed E e la Cqc, cui è abbinato un contratto di lavoro a tempo determinato (un anno) presso le imprese di autotrasporto che aderiscono all’iniziativa, che sono associate alla Fai. Gli studenti selezionati hanno un’età tra 23 e 54 anni e inizieranno i corsi il 6 novembre 2023 nella sede della Fai di Orio al Serio, in provincia di Bergamo.