Saranno 82.705 i lavoratori stranieri autorizzati a lavorare quest’anno in Italia. Di questi, secondo quanto disposto dal decreto flussi, 30.105 sono destinati all’autotrasporto merci, edilizia, turismo, meccanica, telecomunicazioni, alimentare e cantieristica navale. Una importante novità del decreto è la richiesta da parte del datore di lavoro di dimostrare l‘indisponibilità di un lavoratore italiano per le stesse mansioni.