Roma 2 Febbraio: Dopo il primo incontro senza risultati, si è svolto nel pomeriggio di ieri la seconda riunione al ministero dei Trasporti per definire la ripartizione dei 236 milioni di euro stanziati dalla Legge di Bilancio per sostenere l’autotrasporto nel 2018. A questa somma bisogna aggiungere i 46 milioni previsti per la riduzione dei pedaggi autostradali. Il nodo che non ha ancora permesso di definire le risorse riguarda il periodo da considerare. Una parte delle associazioni dell’autotrasporto ritiene che si debba raggiungere un’intesa sulla ripartizione dei fondi per l’intero triennio preso in considerazione dalla Legge di Bilancio (con 241 milioni l’anno per il 2019 e 2020), mentre un’altra parte intende raggiungere un’intesa solo per il 2018.
Secondo i sostenitori della seconda mozione due sono i motivi: il primo è che per il 2019 e 2020 la Legge di Bilancio non stanzia nulla per i pedaggi autostradali,ponendo due alternative: che debbano comunque essere previsti da futuri provvedimenti, oppure che rientreranno nelle risorse già stanziate. In tutti i casi, essi affermano, l’intera questione deve essere rimandata al prossimo anno. Il secondo motivo è che le elezioni politiche di marzo cambieranno Governo e quindi è meglio attendere il loro esito prima di prendere impegni.