La Fedit in Parlamento
I dirigenti della Fedit ascoltati in commissione Trasporti della Camera su digitale ed ultimo miglio. Il Segretario Generale Enzo Solaro ha illustrato i punti cruciali del commercio in rete e l’annosa questione dell’ultimo miglio
Roma 27 Aprile: Il Segretario Generale della Fedit, accompagnato dal Prof.Massimo Marciani consulente Fedit per la mobilità urbana, e dal responsabile della Comunicazione Guglielmo Nardocci, sulla complessa situazione venutasi a creare con la crescita esponenziale del commercio in rete che ha raggiunto volumi tali da prefigurare una vera e propria rivoluzione all’interno del settore per quanto riguarda l’organizzazione aziendale, le relazioni industriali, i margini di profitto delle imprese e l’occupazione.
Il Segretario Generale, a questo proposito, ha avvertito che essendo il fenomeno in piena ed inarrestabile espansione soprattutto per la vendita dei prodotti, non è possibile valutare ad oggi gli effetti che tutta questa trasformazione, ove non fosse governata da regole uguali per tutti, potrebbe determinare. “Quel che è certo – ha sottolineato Solaro – è che bisogna agire immediatamente sul versante dell’organizzazione aziendale e delle relazioni industriali i cui modelli sono ormai obsoleti, mentre dalle istituzioni italiane ed europee ci aspettiamo una rapida soluzione dei costi eccessivi derivanti dalla mancata armonizzazione delle regole fra Paese e Paese comunitario”.
Quanto al problema centrale dell’ultimo miglio, che per il mondo dei corrieri soprattutto nell’era digitale, resta centrale Solaro ha sottolineato che: “ Se è vero come è vero che il 75% del Pil in Europa si produce nelle grandi città, è vero anche che quando poniamo questo problema e chiediamo di risolverlo, lo facciamo per il Paese. La Fedit e il Comune di Torino – ha proseguito – hanno lanciato un modello virtuoso che è in corso di sperimentazione e sta dando buoni risultati. Un sistema premiale basato sulla liberalizzazione delle consegne in cambio di mezzi puliti. Adesso è il momento di dialogare con tutte le amministrazioni comunali. In questo senso sarebbe molto utile che il Parlamento vari presto le modifiche del codice della strada che contengono una serie di indicazioni derivate proprio dal progetto Torino. Cose semplici ma straordinariamente utili”.
Rispondendo infine ai parlamentari che chiedevano chiarimenti sui costi e i benefici della rivoluzione digitale della consegna delle merci e i loro riflessi sull’occupazione il Segretario Generale della Fedit ha chiarito che al momento non sono possibili proiezioni attendibili e che tuttavia l’altissimo volume degli scambi., destinato a crescere esponenzialmente ancora per molto tempo, produrrà effetti seri: ”Al momento –ha concluso Solaro – sappiamo che la redditività per le imprese non va di pari passo con i volumi, mentre per l’occupazione si prevede a breve un aumento di addetti nei settori innovativi con un corrispondente calo in quelli tradizionali. E’ chiaro che sui nuovi ci sono problemi di qualità del personale. Dovrà essere molto più alta dell’attuale”.