Il Senato ha approvato il ddl che inserisce il delitto di omicidio stradale nel codice penale.
Roma 3/03/2016: Con 149 voti a favore il Senato ha approvato il ddl sul quale la Camera aveva posto la fiducia: l’omicidio stradale verrà inserito nel codice penale. I conducenti di veicoli a motore che saranno causa della morte di terzi verranno puniti con la reclusione da 2 a 7 anni; è punito invece con la reclusione da 8 a12 anni chi ha provocato la morte di una persona in stato di ebbrezza (tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l) o di alterazione psico-fisica.
Sarà punito anche chi causa la morte di una persona procedendo in un centro a una velocità superiore di quella consentita, o attraversando un incrocio con il semaforo rosso ovvero a seguito di una manovra di inversione o di sorpasso in prossimità di intersezioni, curve, dossi o attraversamenti pedonali.
La pena sarà maggiorata se il conducente del veicolo non è in possesso della patente o se quest’ultima sia stata sospesa o revocata. Nel caso in cui il conducente del veicolo, responsabile dell’omicidio stradale, tenti fuga la pena è aumentata da un terzo a due terzi.