Le immatricolazioni dei veicoli commerciali leggeri, la tipologia di veicoli maggiormente usati per l’ultimo miglio, nello scorso mese di Aprile registra un calo pesante, il peggiore dall’inizio dell’anno. La riduzione, calcolata in 14.190 unità secondo le stime elaborate da UNRAE è par1 al 6,5%, rispetto alle 16.985 immatricolazioni di aprile 2021. Un calo in percentuale a doppia cifra per la prima volta quest’anno, che contribuisce a peggiorare il bilancio del primo quadrimestre, fermo a 58.180 immatricolazioni verso le 63.079 di gennaio-aprile 2021, con una riduzione complessiva del 7,8%. L’analisi della struttura del mercato del 1° trimestre, confrontata con lo stesso periodo 2021, evidenzia un forte calo dei privati che scendono al 19,4% di quota (-3,7 p.p.) e delle società, che si fermano al 40,3% del totale (-5,6 p.p.). Il calo delle autoimmatricolazioni le porta su una quota del 4,6%, mentre il noleggio a breve termine, con una perdita di quasi ¼ dei volumi, si ferma al 4% di rappresentatività. Unico canale in crescita è il noleggio a lungo termine che sale di oltre 10 punti al 31,7% del totale mercato. Sul fronte delle motorizzazioni, il benzina registra un incremento esponenziale raddoppiando la sua quota di mercato e salendo al 6,5%; in crescita anche il Gpl che raggiunge il 2,7% delle preferenze. Si confermano in contrazione il diesel, che perde oltre 10 punti, al 76,2% di share, e il metano all’1,4%. La vertiginosa crescita dei veicoli ibridi gli consente di raggiungere l’11,2% del totale mercato; gli elettrici puri salgono all’1,5%.
venerdì 13 maggio 2022