Le nuove immatricolazioni dei veicoli pesanti torna in negativo nel mese appena finito interrompendo la discreta ripresa degli ultimi mesi. A provocare la battuta di arresta evidenziata da un calo pari al 12,7 % non è stata la volontà dei possibili acquirenti ma la mancanza di componenti e materie prime che ormai affligge tutti Paesi industrializzati. Paolo A. Starace, presidente della sezione Veicoli Industriali dell’UNRAE che ha pubblicato i dati sulla base dei dati di immatricolazione forniti dal ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, ha spiegato che il mercato di ottobre 2021 va in negativo rispetto al 2020 per tutte le fasce di massa, anche per quella dei pesanti, che finora ha sempre trainato il settore.