Roma 7 nov.: il Parlamento Europeo ha messo a punto una Direttiva che impone ai Paesi UE di applicarere una tariffa calcolata sulla distanza invece che sul tempo basata sul principio che colui che inquina di più , paga in maniera proporzionale. Attualmente in Europa invece i pedaggi dei veicoli industriali che circolano nel vecchio Continente sono i più vari: alcuni sono correlati alla percorrenza, altri sul tempo. La nuova direttiva invece sarà comune per tutti i veicoli con massa complessiva superiore a 2,4 tonnellate e a gli autobus dal 2023 e a quelli veicoli leggeri dal 2027.
Scopo di questa Direttiva, come è ovvioturalmente, è: “contribuire al conseguimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 dell’UE nel settore dei trasporti – come si precisda in un comunicato- e a rendere più equi i diritti di utenza stradale”, applicando il principio “chi più inquina più paga”.