Roma 15 novembre: L’avvento del commercio on-line i cui volumi di crescita sono e saranno esponenziali per i prossimi anni, impone alll’Italia la messa a punto di un piano nazionale dei lokers e dei punti per ritirare i pacchi, prima che il problema crei costi e disagi sociali soprattutto nei grandi agglomerati urbani dove le regole per l’accesso sono tuttora problematiche, le piazzole di scarico non protette da divieti di sosta cogenti; mentre da parte dei player del trasporto si dovrebbe puntare decisamente all’uso di veicoli non inquinanti.
Queste alcune delle conclusioni che emergono da Quaderno 26 sulla logistica ai tempi dell’e-commerce, presentato ieri a roma nel corso di un convegno, durante il quale sono state messe a fuoco le criticità di una rivoluzione che crea scenatri totalmente nuovi .