Roma 3 Dicembre: Aumento delle retribuzioni di 108 euro a regime, introduzione di una normativa fortemente innovativa in materia di flessibilità degli orari di lavoro, nuove norme contro l’assenteismo e i conducenti; sono queste le principali novità del nuovo contratto nazionale di lavoro dei lavoratori dell’autotrasporto siglato questo pomeriggio da tutte le associazioni che rappresentano le imprese dell’autotrasporto e dai sindacati confederali del trasporto Cgil, Cisl e Uil.
Quanto in particolare all’innovazione in materia di flessibilità di orari di lavoro, sindacati e imprenditori hanno varato una norma del tutto nuova e rivoluzionaria per la quale gli orari di lavoro verranno modulati in rapporto all’andamento dei volumi di lavoro , ovviamente a retribuzione invariata. Ciò significa che quando il volume lavoro da smaltire è alto, gli orari di lavoro saranno più lunghi e viceversa.
Approvate anche nuove norme per i conducenti e l’assenteismo.
Quanto infine alla parte economica l’aumento di 108 euro riguarda il prossimo biennio: “E’ stato un negoziato lungo ma alla fine fortemente innovativo per quanto riguarda la flessibilità degli orari di lavoro – ha dichiarato il Segretario Generale della Fedit (corrieri) Enzo Solaro – un’innovazione che farà da battistrada a tanti altri contratti di categoria. Quanto a noi siamo particolarmente soddisfatti perché tutto il mondo imprenditoriale dei trasporti si è ritrovato unito”.
Ufficio stampa Fedit
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