Roma 5 otto.: Non si vede ancora luce nella vertenza SDA; la piattaforma di Milano Carpiano è ancora ferma e le trattative mediate anche dal prefetto di Milano, non hanno portato finora ad apprezzabili passi in avanti. La vicenda è intanto sbarcata in Parlamento dove il Ceo di SDA Paolo Rangoni, durante un’audizione avvenuta alla Commissione Lavori Pubblici del Senato, ha detto che dall’inizio dello sciopero l’azienda ha perso la metà dei volumi ed un numero preoccupante di clienti, con un impatto definito “devastante” perché la protesta “mette a rischio il piano di risanamento della SDA”.