L’autista di un veicolo industriale o di un autobus che non mostri durante un controllo su strada i fogli di registrazione del cronotachigrafo del giorno in cui è stato fermato e dei 28 giorni precedenti (che deve tenere in cabina) deve essere sanzionato. Lo hanno stabilito i giudici della Corte di Giustizia europea che hanno pubblicato ieri la sentenza, punto di arrivo di una vicenda cominciata in Italia nel 2013, quando durante due controlli gli agenti avevano rilevato che mancavano diversi fogli di registrazione relativi ai 28 giorni precedenti. I due autisti avevano successivamente fatto di ricorso che, di grado in grado, era arrivato alla Corte UE. Secondo i giudici europei, in questo caso le Autorità di controllo devono erogare una sola sanzione, indipendentemente dal numero dei fogli mancanti, e non una per ogni foglio mancante. Nella sentenza, la Corte ricorda che gli Stati membri devono prevedere sanzioni sufficientemente elevate, proporzionate alla gravità delle infrazioni, per produrre un reale effetto dissuasivo, precisando che un’infrazione del genere è tanto più grave quanto più elevato è il numero di fogli di registrazione che non possono essere presentati dal conducente.