L’entrata in vigore delle linee guida per i trasporti eccezionali è stata posticipata al 30 marzo 2025. E’ quanto dispone un decreto governativo pubblicato il 28 novembre scorso sulla GU che prevede l’istituzione di un tavolo tecnico presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che, con la partecipazione delle amministrazioni interessate, degli enti proprietari delle strade e delle associazioni di categoria, avrà il compito di definire un Piano nazionale per i trasporti in condizioni di eccezionalità, che dovrà essere adottato entro il 30 ottobre 2024.
All’interno del Piano dovranno essere individuati i corridoi dedicati ai trasporti in condizioni di eccezionalità che garantiscono il collegamento tra le aree industrializzate del Paese e i principali poli logistici e industriali, le modalità di monitoraggio dei manufatti e le azioni necessarie per risolvere le criticità anche di natura infrastrutturale, nel limite delle risorse allo scopo finalizzate a legislazione vigente ovvero con oneri a carico degli utilizzatori dei predetti corridoi.