Come già annunciato nella notizia già anticipata in questa rubrica, forniamo i particolari tecnici contenuti nella circolare n°29 che pubblichiamo qui di seguito. Circ. 29-2023
Circolari
Soltanto gli utenti registrati possono visualizzare questo contenuto.Matteo Salvini ha firmato un decreto che stabilisce le modalità per l’erogazione di 25 milioni di euro in sostegno delle imprese di autotrasporto che hanno utilizzato mezzi ecologici alimentati a gas liquefatto (GNL) nel periodo 1 febbraio – 31 dicembre 2022 . I contributi,verranno riconosciuti sempre sotto forma di credito d’imposta, per il ristoro, nella misura massima del 20% . Beneficiarie del credito di imposta sono le imprese aventi sede legale o stabile organizzazione in Italia, iscritte al Registro Elettronico Nazionale (REN) che esercitano attività logistica e di trasporto delle merci in conto terzi con mezzi di trasporto ad elevata sostenibilità ad alimentazione alternativa a metano liquefatto. La richiesta per usufruire dell’agevolazione dovrà essere presentata tramite la piattaforma informatica dedicata dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, a decorrere dalle ore 12:00 del 15 giugno 2023. La piattaforma informatica sarà fruibile fino alle ore 24:00 del 6 luglio 2023.
Come già annunciato ieri nella notizia pubblicata qui sotto, si riaprono i termini per istanze acquisto AdBlue, nella circolare che segue vengono illustrati i particolari tecnici. Circ. 28-2023
Il MIT ha riaperto i termini per la presentazione delle domande per ottenere il credito d’imposta del 15% sugli acquisti di AdBlue del 2022. Di conseguenza, la piattaforma dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli (ADM) sarà attiva dalle ore 15:00 del 17 maggio e fino alle ore 24.00 del 7 giugno, in modo da consentire alle imprese di integrare le domande già presentate nello scorso mese di novembre con le fatture relative ai mesi di novembre e dicembre 2022. Il Fondo aperto anche alle imprese che non hanno ancora fatto domanda. Rispetto allo stanziamento disponibile (29,6 milioni di euro), i fondi prenotati in base alle domande già presentate ammontano a 19,5 milioni, con un avanzo di circa 10 milioni di euro, quindi potranno presentare istanza anche le imprese che non lo avevano fatto nel primo periodo di apertura della piattaforma. In questo caso il ristoro potrà essere richiesto per le spese sostenute nell’intero anno 2022 per l’acquisto del componente AD Blue.
Il ministro del MIT Matteo Salvini, ha approvato la Direttiva che stanzia oltre 148 milioni di euro per la riduzione dei pedaggi pagati nel 2023 cui potranno essere aggiunte somme residuali degli investimenti su altre misure inerenti la medesima categoria. Dal prossimo 5 giugno, gli autotrasportatori potranno presentare le domande per i contributi per la riduzione dei pedaggi autostradali – fino ad un massimo del 13% – pagati per i passaggi effettuati nel corso del 2022. A tale fine, il Comitato centrale per l’Albo dell’autotrasporto ha approvato la delibera che stanzia 140 milioni di euro per le riduzioni ed è in corso di pubblicazione Gazzetta Ufficiale. Dalla pubblicazione saranno immediatamente pubblicate sul portale dell’Albo le istruzioni dettagliate. Le procedure automatizzate di verifica e calcolo stima che si concluderanno in tempo utile per effettuare i pagamenti tra fine settembre ed ottobre.
Dall’8 al 14 maggio si terrà il secondo appuntamento del 2023 sulla campagna di sicurezza stradale “Truck & Bus”. I mezzi pesanti saranno controllati sulle strade dei Paesi aderenti al network (tutti i Paesi della U.E, tranne Grecia e Slovacchia, oltre alla Svizzera, la Serbia e la Turchia e in qualità di osservatore la Polizia dell’Emirato di Dubai e Emirati Arabi Uniti). Le verifiche saranno svolte dalla Polstrada con un focus particolare sugli elementi di maggior impatto sulla sicurezza stradale come la verifica dello stato psicofisico dei conducenti, il rispetto dei limiti di velocità, il rispetto della normativa ADR sul traporto delle merci pericolose e tutte le altre proscrizioni sull’autotrasporto previste dalla normativa nazionale e comunitaria. Saranno controllati anche il carico e i documenti di accompagnamento della merce.
L’importo del contributo annuale relativo al 2023, dovuto dalle imprese titolari di autorizzazioni generali e licenze individuali per i servizi postali, per l’attività di controllo e verifica della permanenza dei requisiti, aggiornato tenendo conto del tasso di inflazione programmato previsto per il corrente anno, ammonta a 351 € (dai precedenti 337 €).Gli operatori titolari sia di licenza individuale sia di licenza speciale sia di autorizzazione generale, sono tenuti al pagamento di un solo contributo annuale. Il pagamento delle somme dovuto deve essere effettuato attraverso l’uso della piattaforma digitale per i pagamenti elettronici PagoPA. E’ importante sottolineare che l’importo è unico indipendentemente dal numero delle filiali dell’impresa versante e che l’autorizzazione generale, così come la licenza individuale, non occorrono per l’attività di solo autotrasporto.
Coloro che vogliono accedere al fondo di 5 milioni stanziato dal MIT per la formazione professionale hanno ancora 5 giorni di tempo poiché il termine scade il 16 maggio; mentre l’attività formativa dovrà essere avviata entro il 15 giugno prossimo ed essere completata entro il 30 novembre di quest’anno.
Di seguito pubblichiamo i particolari della direttiva ministeriale le cui direttive non si discostano da quelle del passato che gli operatori già conoscono. Circ. 27-2023
Il Decreto varato dal Consiglio dei ministri il 1 maggio scorso, oltre a sbloccare i 300 milioni ed abolire il contributo ART, ha semplificato le modalità di erogazione del credito di imposta per il settore dell’autotrasporto merci in conto proprio e in conto terzi. La norma stabilisce il riconoscimento di un credito di imposta nella misura massima del 28% rispetto alla spesa sostenuta nel primo trimestre dell’anno 2022 per l’acquisto del gasolio per le imprese di autotrasporto in conto proprio. Per le imprese che effettuano autotrasporto per conto terzi il credito di imposta è riconosciuto nella misura del 12% delle spese sostenute nel secondo trimestre dell’anno 2022. La misura contiene poi una clausola green: le aziende possono chiedere il bonus mediante il credito di imposta per i veicoli di categoria euro 5 o superiore, utilizzati per l’esercizio delle attività. Il MIT a questo proposito, nella nota diramata, ha voluto sottolineare che trattasi di “un provvedimento fortemente voluto dal vicepremier e ministro, Matteo Salvini”.
IL Consiglio dei ministri ha finalmente reso fruibili i 300 milioni stanziati dalla legge di Bilancio in favore delle imprese di autotrasporto in conto terzi per l’acquisto di gasolio. Questa la notizia più attesa cui si assomma l’altra, altrettanto importante, che riguarda l’esenzione dal contributo ART sul quale da anni le Federazioni avevano puntato il dito per l’oggettiva mancanza di requisiti. Quanto agli oltre 300 milioni (il provvedimento governativo ha adottato alttre misure per esemplificarlo) previsti dal Dl Aiuti-ter (art. 14 del decreto-legge 23 settembre 2022, n.144) la fruibilità sarà quella già adottata lo scorso anno e cioè sotto forma di credito di imposta, cumulabile anche con altre agevolazioni fiscali che abbiano a oggetto i medesimi costi. Ultima, ma non meno interessante, anche la garanzia sulla copertura per le domande del Bonus trasporti pervenute entro febbraio 2023 che superavano i limiti di spesa previsti.
Il trend di calo degli acquisti dei veicoli industriali leggeri continua inesorabile come nei mesi precedenti. In cifre il calo registra un -26,2% e medio-leggeri sotto le 16 t un calo del -4,8%.
Il Governo italiano ha approvato un disegno di legge con il quale aderisce al Protocollo addizionale alla Convenzione CMR per l’utilizzo della lettera di vettura elettronica, a tutto beneficio degli operatori e di tutta la filiera del trasporto merci su strada. Il provvedimento, ora all’esame dei due rami del Parlamento per la ratifica, semplifica e velocizza la filiera della logistica; rende più sicuri i documenti di trasporto; rafforza la validità del documento di trasporto anche a fini fiscali; favorisce l’interoperabilità dei dati.
Le principali questioni che le associazioni dell’Autotrasporto, prima fra tutte l’erogazione dei 280 milioni previsti nella legge di bilancio avevano già discusso nella precedente riunione, sono state oggetto di un’ incontro interlocutorio svoltosi al Ministero dei Trasporti coordinato dalla dr.ssa Di Matteo che ha informato le Associazioni sugli sviluppi delle questioni sul tappeto. Vediamoli
- Questione allocazione risorse. 85 milioni + 200 milioni. Sarà presentato un emendamento al DL famiglie-imprese – energia – che destina tali risorse sotto forma di crediti di imposta. Hanno ricevuto il parere favorevole del dipartimento Entrate. Per gli 85 milioni una parte saranno destinati a coprire la questione del conto proprio che in parte ha bloccato il credito sul gasolio del 28% per alcune imprese. La restante parte sarà nuovamente destinata al conto terzi sempre nella misura del 28% con le stesse modalità e piattaforma già utilizzata. Per i 200 milioni della L. di Bilancio 2023, il credito di imposta sarà pari al 12% della spesa del gasolio per autotrazione. Resta da stabilire su quale trimestre destinarli è si è detto sul II trim. 2022 perché ora dal 2023 le accise sono state rispristinate.
- Sul decreto per l’accesso alla professione tra circa tre settimane verrà comunicato un testo che si baserà su quello di qualche anno fa. Se sarà condiviso dalle Associazioni sarà organizzata una nuova riunione. La questione più delicata rimane quella relativa al fatto che il Regolamento UE sull’accesso ha eliminato ogni barriera all’entrata mentre le Associazioni dal canto loro hanno chiesto che sia quantomeno previsto il possesso di veicoli meno inquinanti EuroVIAdBlue: le risorse sono già state ripartite e trasferite, manca la firma al decreto che aumenta il massimale da 500.000 a 2 milioni
- GNL: il decreto è alla firma.
- Contributo all’ART: la scadenza del versamento dei due terzi dell’importo fissata al 28 aprile prossimo si avvicina, ma la nebbia sul come, quando e in quale strumento legislativo inserirlo, perdura e fra l’altro il Mef non ha dato parere favorevole. La Dr.ssa Di Matteo ha comunque assicurato l’impegno del Mit a trovare una soluzione che riguardi anche le annualità pregresse.5
- Bonus patenti. Ci sono circa 300/400 posizioni che hanno chiesto il Voucher, ma poi non lo hanno attivato. Quindi dovranno riprendere tali posizioni e riaprire le domande.
Le imprese di autotrasporto che vogliono accedere al fondo di 5 milioni stanziato dal MIT per la formazione professionale, potranno presentare istanza dal prossimo 17 aprile, utilizzando il modello predisposto e scaricabile dal sito della società RAM S.p.A.. Il contributo massimo concedibile e previsto per singola azienda è di 300mila euro. I corsi, poi, potranno avere inizio dal 15 giugno. Le risorse vanno ad incentivare la formazione e l’aggiornamento professionale degli autotrasportatori su temi della gestione d’impresa, nuove tecnologie, sviluppo della competitività ed innalzamento del livello di sicurezza stradale e di sicurezza sul lavoro.
Da domani ! Aprile e fino al 2 maggio 2023 si potranno presentare le domande di rimborso delle accise sul gasolio relative ai consumi effettuati nel primo trimestre di quest’anno
Trattasi dunque di un ritorno alla normalità poiché dal 1° gennaio ha ripreso efficacia il beneficio fiscale del rimborso delle accise per i veicoli di categorie Euro V ed Euro VI, di massa complessiva pari o superiore a 7,5 tonnellate, secondo le consuete regole. Per ottenere del rimborso è obbligatorio indicare in fattura elettronica la targa del veicolo rifornito da impianti di distribuzione carburanti (nota n. 64837 del 7.6.2018 dell’Agenzia delle Dogane ); presentando il modello F24, deve essere utilizzato il codice tributo 6740.
Sul sito dell’Agenzia delle Dogane sono disponibili il software aggiornato per la compilazione e il modello per la stampa della dichiarazione relativa. L’ammontare del beneficio per i consumi effettuati tra il 1° gennaio e il 31 marzo 2023 è pari a 214,18 euro per mille litri di gasolio tenuto conto del venir meno delle misure di rideterminazione temporanee applicate nel corso del 2022. L’Agenzia ricorda inoltre che i crediti relativi al 4° trimestre 2022 (limitatamente ai rifornimenti di gasolio nel periodo 1-31 dicembre 2022), potranno essere utilizzati in compensazione entro il 31 dicembre 2024. Da tale data decorre il termine per la presentazione dell’istanza di rimborso in denaro delle eccedenze non utilizzate in compensazione, che dovranno essere presentate entro il 30 giugno 2025. Per le imprese comunitarie non obbligate alla presentazione della dichiarazione dei redditi in Italia, ciascun esercente comunitario identifica l’Ufficio delle dogane cui spedire la dichiarazione di rimborso in base allo Stato di appartenenza.
Per facilitare l’individuazione dell’Ufficio delle Dogane territorialmente competente alla ricezione della dichiarazione .
La disciplina del distacco, applicabile in precedenza solo per le operazioni di cabotaggio, si applicherà ora anche ai conducenti di imprese estere che svolgono trasporti internazionali in
Italia. Questo è uno dei punti salienti dell’ultima direttiva europea sul distacco transnazionale dei conducenti, (di cui diamo conto nella circolare che segue) che fa parte del cosiddetto “pacchetto mobilità” che l’Italia ha recepito e nel quale è stata anche confermata l’esclusione per il transito e per le operazioni di trasporto bilaterale. Circ. 23-2023